Sono svariati i metalli che caratterizzano la collezione cucine di Rossana. In particolare l'acciaio, uno dei più utilizzati. Che forgiato da lavorazioni artigianali e dalla creatività di Massimo Castagna, si carica di plus estetici e funzionali valorizzando alcune delle cucine di maggior successo dell'Azienda: W75 (NELLA FOTO IN APERTURA), HT50 e TK38. "Per le cucine W75 e HT50, l'acciaio delle ante è proposto in una finitura speciale, brunita e spazzolata a mano con un particolare effetto pennellato, molto caldo, che cambia la natura e l'effetto classico del materiale “primitivo”, mentendone però le qualità", spiega l'architetto Massimo Castagna, art director di Rossana e designer della maggior parte dei modelli del Brand, nonché uno dei primi progettisti che ha incluso, nell'arredo cucina, metalli fino a quel momento mai utilizzati.
"Era il 2010 quando abbiamo inserito per la prima volta l'ottone brunito nella collezione Rossana - nel modello Dc10 di Vincenzo De Cotiis, finitura che è stata portata poi in gamma in modo più ampio, su altri modelli. Amo molto i metalli e credo di essere stato tra i primi ad introdurre i metalli nella gamma cucine superando l'uso incontrastato dell'acciaio inox", continua Castagna. "I metalli utilizzati oggi nella collezione Rossana sono quindi, oltre all' l'acciaio in varie finiture, l'ottone brunito e lucido e, poi, il rame e addirittura il peltro, che viene sempre realizzato su base acciaio inox. L'ottone brunito che adottiamo per le nostre cucine è lavorato secondo metodi tradizionali ovvero impiegando il fegato di zolfo (solfuro di potassio), tutt'ora utilizzato anche dai restauratori".
"Per quanto concerne invece il modello TK38, l'acciaio viene usato per la “scatolatura” delle ante, una tecnica derivata dalle cucine industriali che consente di ottenere un'anta con un telaio di forte spessore (35mm) che accoglie foderine di tamponamento in acciaio o in altri materiali. Il telaio in acciaio delle ante di TK38 viene proposto nella finitura spazzolata classica oppure brunito scuro".
Modello evoluto e innovativo, TK 38 è oramai una cucina iconica per Rossana, e si distingue, oltre per che i frontali con telaio “scatolato”, anche per un top in acciaio inox del tutto speciale, denominato Worktop System, un vero e proprio sistema personalizzabile e progettabile con attrezzature a scelta, in base alle diverse esigenze e ai metodi di cottura preferiti: a gas, alla griglia e alla piastra con grill, barbecue, teppan yaki e salamandra. "Nell'immaginario comune la “cucina professionale” è legata ad un'estetica “tutto acciaio”, continua Castagna. "Ma conta anche il contributo dello chef, che crea la sua cucina scegliendo le apparecchiature adeguate al proprio modo di cucinare". Anche i lavelli di Worktop System sono disponibili con diverse attrezzature, e la cappa è prodotta sia nella versione da piano sia nel modello Ghost ad incasso nel soffitto, che si annulla quando non serve.
Rispetto all'acciaio, ma anche in modo assoluto, TK38 è quindi un modello innovativo oltre che sotto il profilo funzionale anche dal punto di vista estetico. Accanto all'acciaio previsto per il telaio e per i pannelli di tamponamento, TK38 si completa con pannelli disponibili in legno di eucalipto termizzato chiaro o scuro e in un ampio ventaglio cromatico di laccature opache e lucide e di laminati. Ma per TK38 è prevista anche una variante di gusto “vintage”, con ante finite da un telaio in acciaio brunito scuro e da legni fossili millenari come l'olmo di palude, che si abbinano a pietre naturali per i top. E che conferiscono alla cucina un aspetto decisamente prezioso e molto domestico.