Hansgrohe invita al risparmio idrico

Si rinnova per il terzo anno consecutivo la partnership tra Hansgrohe e l’Università degli Studi di Perugia con la realizzazione dello studio “Non c’è acqua da perdere”

Non c’è acqua da perdere” è il titolo dello studio realizzato nell’ambito di un progetto che vede Hansgrohe in partnership con l’Università degli Studi di Perugia, per il terzo anno consecutivo, per la sensibilizzazione e la formazione delle nuove generazioni sul tema della sostenibilità e del risparmio idrico, uno dei fronti più importanti nella lotta al cambiamento climatico che riguarda anche i singoli cittadini, chiamati a contribuire in varia misura a partire da piccoli gesti quotidiani. Lo studio è frutto di una ricerca durata tre mesi e realizzata dal prof. Renato Morbidelli che ha coinvolto 40 strutture tra Umbria, Toscana e Lazio e quasi 400 persone con l’obiettivo di quantificare il reale contributo al risparmio idrico che può produrre un’azione di sensibilizzazione.

I partecipanti all’esperimento hanno utilizzato in totale 656 erogatori (lavabi, lavandini, bidet, vasche), 232 doccette, 254 cassette WC e 113 tra lavatrici e lavastoviglie. Agli studenti dell’ateneo perugino è stato chiesto di monitorare i consumi idrici in due differenti periodi: in un primo mese campione per quantificare i normali consumi domestici, in un secondo mese “test”, per verificare l’effetto prodotto dall’azione di sensibilizzazione al risparmio idrico. Un solo mese è bastato per ridurre il consumo pro capite giornaliero di acqua del 16,9%, con alcuni casi di nuclei familiari che sono arrivati a tagliare i consumi fino al 50%. Ora grazie al supporto di Hansgrohe tre studenti vedranno installati gratuitamente una serie di erogatori (miscelatori bagno, cucina e doccette) caratterizzati dalle innovative tecnologie brevettate dall’azienda per favorire il minor consumo di acqua e ridurre lo spreco idrico, per quantificare l’ulteriore risparmio.

Le rubinetterie scelte per gli studenti fanno parte delle nuove collezioni Hansgrohe Rebris e Pulsify e sono tutte dotate di tecnologia EcoSmart e CoolStart. EcoSmart determina la riduzione meccanica della portata in ingresso dell’acqua e il suo mantenimento costante nel tempo, con conseguente stabilità dei consumi, consentendo un risparmio idrico del 50%. La tecnologia CoolStart consiste in una speciale leva di miscelazione, che all’apertura in posizione centrale eroga solo acqua fredda, mentre mantiene la necessaria rotazione a sinistra per l’erogazione dell’acqua calda. Si evita l’attivazione della caldaia e il conseguente consumo di energia quando non necessario.

Paolo Bacchi, Managing Director di Hansgrohe Italia

Supportare l’Università di Perugia in questa ricerca è motivo di grande orgoglio per Hansgrohe. Siamo fermamente convinti, quando si parla di risparmio idrico, che per ottenere grandi risultati si debba partire da piccoli gesti e le evidenze di ‘Non c’è acqua da perdere’ lo dimostrano - commenta Paolo Bacchi, Managing Director di Hansgrohe Italia –. Allo stesso tempo siamo coscienti del ruolo fondamentale che rivestiamo in qualità di leader nella produzione di miscelatori su scala globale. Per questo, da decenni, tutti i nostri prodotti sono studiati per minimizzare i consumi mantenendo la miglior esperienza possibile”.