GRAFF: eccellenza americana con anima europea

Viaggio nella sede polacca del brand di rubinetteria Graff

Un viaggio nel cuore della Polonia ci ha condotti in un luogo dove design, innovazione e sostenibilità si fondono: la sede produttiva europea di GRAFF, marchio americano di rubinetteria di alta gamma. Un’esperienza immersiva che ci ha permesso di scoprire da vicino i valori, le modalità produttive e le collezioni.

Una storia di visione e contaminazione culturale

Il Meridian International Group, di cui GRAFF fa parte, nasce negli Stati Uniti (a Milwaukee) negli anni Settanta per volontà di Ziggy Kulig, fondatore e attuale CEO, dapprima producendo per conto terzi. Ma Ziggy ha un sogno e un obiettivo chiari: ridefinire gli standard qualitativi della rubinetteria unendo la raffinatezza estetica europea alla forza ingegneristica americana, nasce così il marchio Graff. La scelta di aprire una sede produttiva in Polonia (Paese d'origine di Ziggy), cuore dell’Europa, acquisendo una fabbrica già esistente, riflette perfettamente questa duplice anima del brand: una base strategica per servire i mercati internazionali con maggiore efficienza, senza rinunciare al controllo totale della produzione.

Filosofia “green” e produzione al 100% in-house

Uno degli elementi che più colpiscono della sede polacca è il profondo rispetto per l’ambiente che permea ogni aspetto produttivo. Immersa nella natura, accanto a un parco nazionale, la fabbrica si distingue per l’impegno nella sostenibilità, adottando standard ambientali rigorosi (ISO 14001) e tecnologie a basso impatto, come il PVD coating per finiture resistenti e durature.

Ogni fase, dalla lavorazione delle materie prime alla realizzazione dei prodotti finiti, viene gestita internamente: un approccio 100% in-house che consente a GRAFF di garantire standard qualitativi elevatissimi, precisione artigianale e possibilità di personalizzazione su larga scala.

Cucina come arte: il design dei miscelatori

Pur avendo il suo core nel settore bagno Graff vanta anche un catalogo di collezioni cucina: veri e propri oggetti-scultura che coniugano funzionalità e raffinatezza. Un settore questo su cui punta (e in cui forse potrebbe sorprenderci alla prossima edizione del Salone).

Tra le linee più iconiche:

  • Futurismo: ispirata al movimento architettonico omonimo, è caratterizzata da forme scultoree e funzionalità avanzata, con due sprayhead a scomparsa che uniscono eleganza e praticità.
  • Segovia: archi sinuosi e solidità strutturale si rifanno al celebre acquedotto spagnolo, ideale per cucine che vogliono esprimere carattere.
  • Harley: un omaggio estetico alle motociclette americane, con dettagli industriali e una presenza scenica importante.
  • M.E. e Conical: per chi ama il minimalismo raffinato e il richiamo alle architetture storiche, reinterpretate con spirito contemporaneo.

Tutte le collezioni sono disponibili in 26 finiture, dalle galvaniche classiche all’oro 24K, fino ai rivestimenti powder coat resistenti ai raggi UV, offrendo una palette completa per ogni progetto cucina.

Innovazione e artigianalità al servizio del progetto

Durante la visita, è stato evidente quanto GRAFF non sia solo un produttore, ma un partner ideale per architetti e interior designer. La capacità di personalizzare ogni elemento, la cura nei dettagli e la padronanza dei materiali rendono ogni miscelatore non solo un oggetto d’uso quotidiano, ma una presenza estetica capace di caratterizzare l’intero ambiente cucina.

A questo si aggiunge la continua spinta verso la ricerca stimolata anche dal fatto che il Gruppo è fornitore di parti meccaniche di numerose multinazionali del settore delle installazioni e del primo produttore americano di motociclette.