Forme compositive ispirate a quelle degli edifici ed un sapiente uso dei materiali. E' il sistema Ratio, disegnato da Vincent Van Duysen per Dada, cucina componibile in cui la struttura è protagonista.
Reticoli metallici disegnano l’architettura di basi, pensili, colonne, cappe e accessori.
Volumi pieni, volumi vuoti e piani di diversi spessori si agganciano agli elementi tecnici strutturali, esili e minimali, creando un elegante gioco di equilibri.
Il designer belga propone una soluzione ad isola con mobili ed accessori pensati con l'obiettivo di soddisfare l’utilizzatore più esigente e sofisticato.
Non mancano piani snack, soluzioni per le zone lavaggio e cottura innovative e perfettamente integrate nel progetto. Inedita è la soluzione del lavello in testa all'isola, lungo il lato più corto, realizzato a monoblocco con il piano di lavoro.
L’anta con venatura verticale ha spessore 13 mm e un nuovo profilo maniglia in finitura bronzo.
La ricerca sui materiali è orientata al calore e ai caratteri mediterranei, con alternanza tra metalli sofisticati come l’alluminio-bronzo, legni ricercati come il legno palma nero, e pietre naturali come il travertino Rapolano impiegato per il piano di lavoro e il bacino di lavaggio.
"La cucina si sviluppa su due livelli: il livello strutturale, costituito da montanti e il livello superficiale. L'interazione tra linee verticali e orizzontali dona al prodotto un'espressione sorprendentemente grafica e architettonica, caratterizzata dalla scansione dei montanti verticali e dalle ante e dalle superfici posteriori", afferma Vincent Van Duysen.