Cucinare sotto una Ferrari

Un cucina seminascosta, posta al di sotto di una Ferrari rossa fiammante: è la scenografica soluzione adottata per un open space di una villa ad Hong Kong. Dove i cibi si preparano dentro un cubo di vetro e il tavolo scompare nel pavimento

Potrebbe sembra un set cinematografico, ma invece è una casa vera, una unità abitativa in Sai Kung, quartiere suggestivo e scic di Honk Kong meglio conosciuto come “The Back Garden of Hong Kong”, il giardino della Città.

La cucina ad di sotto del garage per la Ferrari rossa è una trovata scenica che rivela l'elemento chiave di questo progetto: l'adozione di soluzioni scenografiche ottenute attraverso opzioni di progetto intelligenti e smart. Che proprio nello spazio living, con l'idea del garage che si affaccia al di sopra della cucina, trovano la massima espressione.
Pensata secondo un idea di habitat elegante e minimalista nello stile - ma non nei contenuti, la casa stata progettata da Millimeter Interior Design Ltd., studio di Hong Kong specializzato nella progettazione di interni residenziali e commerciali professionali. "I nostri obiettivi di progetto primari di sono la qualità del design, la soddisfazione del cliente e la gestione complessiva del progetto", affermano i designer, che partono sempre dalla pianificazione dello spazio adottando un linguaggio stilistico dal tratto deciso.

Il fronte principale della casa visto dalla piscina

I concept elaborati dallo Studio si fondano su un taglio spaziale decisamente moderno e quasi avvenisrtistico e, di sicuro, non convenzionale, ed integrano spesso gli elementi d'arredo e funzionali alle strutture murarie. Proprio come si può vedere in questa casa su quattro livelli di Sai Kung, una proprietà unifamiliare che si sviluppa su 455 mq e che è stata completamente ristrutturata con l'obiettivo non solo di espandere lo spazio interno dal punto di vista percettivo, ma anche di realizzare un luogo confortevole che divenisse punto di riferimento per gli incontri sociali. Il padrone di casa ama infatti intrattenere spesso ospiti organizzando feste e ritrovi. Per questo motivo aveva chiesto espressamente ai progettisti un living ampio, che potesse accogliere al meglio gli invitati. Al posto di una precedente zona living anonima, che includeva una cucina piccola e separata, lo Studio ha realizzato un ambiente unico, senza suddivisioni murarie. Solamente pareti vetrate per il garage a vista, che domina su tutto, e per la cucina, "profondata" sotto il livello del pavimento da cui si innalza, invece, il tavolo da pranzo, senza sedute, secondo stile e usanze rigorosamente orientali.

Il living open space della casa di Sai Kung, ad Hong Kong. In fondo, la zona cucina sotto il garage

Il piano terra dell'edificio si sviluppa longitudinalmente secondo un unico spazio che corre a partire disimpegno superiore dell'ingresso e del garage con l'auto in vetrina inglobando poi la cucina e il living che si apre con porte finestre pieghevoli in vetro sul lato opposto rispetto al ingresso e al garage. Le aperture vetrate conducono al patio con una piscina lunga 5 metri, alimentata da un getto d'acqua a cascata; da questo patio, il livello si innalza di nuovo con sei gradini che conducono al solarium. Al piano superiore dell'abitazione sono collocate la family room – lo spazio living per la famiglia, mentre al secondo livello si trovano la camera da letto principale - con un ampio guardaroba armadio - ed uno studio; il tetto adibito a terrazza è dotato di una mini-cucina ed è collegato tramite scale fino alla piscina.

Una cucina sottovetro e un tavolo che appare e scompare 
Primo piano sulla zona sedute e sul tavolo saliscendi che si innalza dal pavimento quando serve

Punto di forza dell'abitazione rimane il living, che si estende in un continuum spaziale in cui domina decisamente il vuoto, solcato dalle linee ortogonali e dalle forme geometriche degli elementi della zona relaxconcepita ad isola, con rettangoli imbottiti – e degli elementi d'interior design fissi come i binari a soffitto per l'illuminazione, la lastra in acciaio sospesa su cui è issata la tv e i due cubi in vetro sovrapposti che racchiudono come scrigni le auto sportive e, al di sotto, la cucina. A parete, la scala in pietra nera che conduce al piano superiore e che fende trasversalmente lo spazio come un segno grafico.
Rispetto alla precedente situazione abitativa, il progettista Michael Liu ha scelto di modificare la preesistente cucina, ma non solo: l'ha parzialmente integrata sotto la soletta del garage e, inoltre, "l'ha completamente inserita sotto il livello del pavimento della zona giorno creando un design privo di ingombri e perfettamente in grado di soddisfare tutti i requisiti essenziali", spiegano i progettisti dello Studio.

La cucina realizzata custom made in acciaio

A questa cucina semi-incassata a terra, e completamente rivestita in acciaio inox, si accede sulla destra, scendendo a fianco della parete con cinque gradini bianchi; il percorso in discesa verso la cucina è illuminato da apparecchi ad incasso nella parete, mentre una serie di lastre in vetro circondano superiormente il perimetro di questo ambito per cucinare seminascosto.

Nella cucina, le basi a sinistra sono state integrate al di sotto del pavimento del living

Qui dentro si allineano il frigocongelatore a doppia porta e poi una serie le basi in acciaio inox, a partire da un contenitore a quattro cassettoni, a cui fa seguito forno, e poi ancora contenitori con ante lisce. La composizione gira con il top sul lato corto con un doppio lavello, mentre sull'altra sponda lunga verso il soggiorno le basi scompaiono al di sotto del pavimento offrendo a vista solo i frontali. Speciali risultano la zona sopratop della cucina, con schienale e scaffali integrati e illuminati da luci led, e la zona cottura con cappa con frontale obliquo e piano a induzione da 60 cm.

La cucina vetrata sotto il garage e il tavolo saliscendi in posizione bassa, a filo pavimento

L'altro elemento di forte originalità del living, ma al contempo essenziale, è il tavolo da pranzo nascosto a livello del pavimento, che si eleva elettronicamente solo quando serve e poi scompare completamente per ottimizzare l'utilizzo dello spazio. Una soluzione quantomeno originale, che aggiunge charme alla casa e che ben interpreta l'atmosfera e la doppia anima di Hong Kong, megalopoli ipertecnologica e avveniristica ma, sotto alcuni aspetti, ancorata alla tradizione. Il tavolo up&down sale e scende, quindi, ma la modalità di consumazione che si attua seduti a terra riporta alle usanze e ai rituali della cultura di un Paese in perfetta dicotomia tra valori e stili di vita antichi e ultramoderni.

 

CASA AD HONG KONG

Progetto di Millimeter Interior Design Limited - Hong Kong
Designer: Michael Liu
Ubicazione casa: Hong Kong (Cina)
Superficie totale: 423 mq
ARREDO CUCINA: custom made
Finitura: acciaio inox
Piano cottura a induzione
Lavello a due vasche
Frigocongelatore americano a doppia porta

 

PIANTE

1° livello

L'OPEN SPACE CON GARAGE E INGRESSO DA CUI SI ACCEDE ALLA ZONA CUCINA E AL LIVING

 

2° livello

NEL 2° LIVELLO DOMINA L'AMPIA FAMILY ROOM CENTRALE

 

3° livello

DA SINISTRA: CAMERA DA LETTO PADRONALE, ZONA BAGNO E GUARDAROBA, STUDIO

 

4° livello
SUL TETTO, IL TERRAZZO CON CUCINOTTO OCCUPA LA ZONA A SINISTRA