Creo Kitchens sponsorizza due playlist su Spotify

Un canale di comunicazione che, legato alla musica, connette brand ed emozioni

I modelli di acquisto e fruizione della musica sono radicalmente cambiati negli ultimi anni: quello della musica è un esempio puro di settore in cui l’introduzione di innovazioni tecnologiche “disruptive” ha comportato un azzeramento del passato e una ricostruzione ex novo dello scenario presente, secondo logiche completamente diverse.
In questo contesto operatori che fino a dieci anni fa non esistevano hanno conquistato il mercato. Spotify è uno di questi. La piattaforma svedese di erogazione di musica nata nel 2008 conta oggi 232 milioni di utenti, di cui 104 paganti.
Anche l’ascolto è molto cambiato: Spotify è andata oltre gli album, i singoli e il download concentrandosi sulle playlist. Oggi sono queste ultime ad essere diventate il fulcro della piattaforma e i brand hanno la sponsorizzarle, per raggiungere e coinvolgere il proprio target attraverso la musica.
I primi operatori ad aver utilizzato il canale Spotify per fare comunicazione alternativa sono stati brand del largo consumo, come Di Saronno, Uber, Pocket Coffee e Mulino Bianco, ma più di recente anche altre aziende hanno cominciato a testarlo.
Dallo scorso agosto CREO Kitchens è infatti on air su Spotify con il proprio profilo ufficiale e due playlist personalizzate. Musica in cucina e Happy hour time sono le playlist proposte, la prima energetica, con grandi classici del rock e la seconda, più dance, adatta all'ora dell’aperitivo.
Un esperimento che consente di aggiungere contenuto emozionale alla comunicazione del brand: ci sembra un esperimento interessante

Foto di apertura: credit Sara Kurfeß on Unsplash