Aran Cucine presenta una nuova versione di una delle cucine di maggior successo della collezione: Bijou. Il modello si propone con soluzioni compositive e materiche ad alto effetto estetico che riflettono la ricerca e l’innovazione che da sempre caratterizzano la filosofia Aran Cucine. Nel 2020 Aran Cucine ha infatti lanciato diverse e interessanti novità operando anche importanti restyling dei modelli cucina più iconici come Biou, appunto, consapevole che, per incontrare i gusti e le esigenze delle nuove generazioni, è necessario sapersi continuamente rinnovare.
Modello evergreen, Bijou è un sistema versatile, personalizzabile, durevole. Oltre alle numerosissime possibilità di configurazione, offre un’ampia gamma di materiali, finiture e colori, accostati e lavorati con il massimo dell’attenzione e della sapienza tecnica. Quest’anno la collezione si è arricchita di nuovi elementi, accrescendo un catalogo già ricco di proposte e soluzioni.
Ecco quindi la novità, una composizione dal forte impatto visivo realizzata in Grés Cava Noir Desir e HPL stratificato Legno Rovere Barrique, che si articola nello spazio creando assoluta continuità con la zona living. Particolarità emblematica della costante ricerca di Aran Cucine è l’anta adottata per i moduli, l’isola e le colonne, che prevede un telaio interno invisibile in alluminio, spesso 18 mm, sul quale è montato un pannello di soli 4 mm. Una soluzione tecnica che rende l’anta leggera ma straordinariamente resistente. Diversa è la scelta per i pensili della zona living, che presentano invece il telaio Jhon in alluminio nero a vista e un pannello in vetro inserito nel canale del profilo estruso.
Fulcro operativo della composizione è l’isola, che catalizza l’attenzione per il particolare effetto marmo delle superfici in gres e per la spiccata funzionalità: se già il grés è un materiale che ben si presta all’uso in cucina, grazie alle sue caratteristiche di impermeabilità e resistenza, anche il design permette un’inedita gestione dello spazio. Il ripiano a giorno ricavato dal retro dell’isola diventa infatti un comodo punto d’appoggio oltre che base per il piano snack, ‘alleggerito’ poi nella parte finale da un sostegno in vetro trasparente.
