ArredissimA consolida il bilancio e la rete vendite con nuove aperture su tutto il territorio nazionale: la holding di Riese Pio X, fondata trent’anni fa da Ottavio Sartori e Franco Rinaldi, sta vedendo i frutti di una politica aziendale che ha puntato negli ultimi due anni su campagne pubblicitarie d’effetto con testimonial d’eccezione e sul rilancio di un marchio storico del design italiano del calibro di Berloni, acquistato a fine 2023 e trasformato in società indipendente nei primissimi mesi del 2025.
Fatturato in continua crescita
Il 2024 si è chiuso per ArredissimA con un volume d’affari consolidato pari a oltre 124 milioni di euro, in crescita del +30% sull’anno precedente. L’ebit ha superato i 4 milioni di euro e l’ebitda ha quasi raggiunto i 9 milioni di euro con un utile netto di più di 3 milioni di euro. Per il 2025 le stime parlano di un fatturato complessivo di 140 milioni di euro (+12,9%) e contratti stipulati per almeno 200 milioni di euro.
Sviluppo della rete di vendita
L’azienda conta a oggi 30 showroom monomarca dislocati sull’intero territorio nazionale, che dovrebbero toccare quota 50 entro il prossimo triennio. Le aree più performanti risultano essere il NordOvest – in primis Lombardia e Piemonte – e il Nordest, che pesano sul bilancio rispettivamente per 50 e 43 milioni (40,56% e 35,16%). A febbraio è stato inaugurato un nuovo punto vendita a Reggio Emilia e a giugno a Salerno, mentre da qui a fine anno apriranno i battenti Pavia (settembre), Lissone (settembre), Bari (ottobre), Imola (novembre) e Pescara (dicembre). Il Gruppo dà lavoro a oltre 600 dipendenti, il 60% dei quali donne, con un’età media di 35 anni. Si preannunciano circa un centinaio di nuovi ingressi entro il 31 dicembre.
Da settembre debuttano le vendite negli Atelier Berloni
“La strategia di sviluppo della rete - commenta Ottavio Sartori, l’a.d. del Gruppo ArredissimA- costituisce l'elemento chiave per rinsaldare la nostra leadership nel panorama dell'arredamento italiano, garantendo proposte sempre più articolate e di elevato standard qualitativo. Proseguirà il nostro impegno verso l'innovazione progettuale, la formazione e lo sviluppo delle risorse umane. Guardando al futuro infine, è fuor di dubbio che l’ingresso di Berloni nel nostro universo abbia contribuito a determinare nuovi equilibri, sia in termini di appeal che di esposizione. Tuttavia, proprio in virtù del valore storico del marchio, abbiamo scelto di mantenere le due società separate e anche se, di fatto, gli Atelier Berloni verranno ospitati all’interno dei nostri showroom, le due entità viaggeranno su binari distinti. L’allestimento sta procedendo con tempistiche ravvicinate e ben orchestrate e da settembre saremo pronti anche alla vendita”.
