APPLiA e Aires, vademecum salva bolletta

Oltre a divulgare le best practices, APPLiA e Aires sottolineano l’importanza di rinnovare il parco elettrodomestici, con risparmi che possono arrivare a 650 euro all’anno per le famiglie

Meglio utilizzare i programmi Eco, anche se durano più a lungo, eliminare la fase di asciugatura della lavastoviglie, optare per la funzione “ventilato” del forno: questi alcuni dei consigli contenuti nel vademecum per risparmiare energia in casa (e vedere quindi diminuire la bolletta) stilato da APPLiA Italia, l’Associazione che all’interno di Confindustria rappresenta i produttori di elettrodomestici insieme ad Aires, l’Associazione Italiana che riunisce le principali aziende e gruppi distributivi specializzati di elettrodomestici ed elettronica di consumo.

L’iniziativa nasce dalla constatazione che gli elettrodomestici rappresentano il 58% dei consumi domestici (fonte ENEA - Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile) e che incidono quindi in maniera importante sui consumi e sulla spesa energetica. Su una famiglia di 4 persone, il calcolo è, ad esempio, che il frigorifero incida per il 20,87%, seguito dalla lavastoviglie (14,76%) e dall’illuminazione (10,2%). Un aspetto estremamente importante da tenere in considerazione è relativo al fatto che, dall’analisi ENEA, emerge chiaramente che la stragrande maggioranza degli elettrodomestici presenti nelle case degli italiani sia piuttosto vecchia (tra i 12 e i 20 anni di vita) e questo incide considerevolmente sui consumi.

La suddivisione della bolletta energetica in base ai consumi domestici (Fonte: ENEA per APPLiA Italia)

A titolo esplicativo, prendendo in esame alcuni esempi (fonte ENEA sulla base di dati ARERA), si evince che un frigocongelatore a libera installazione da 300 litri dotato di nuova etichetta energetica consuma almeno il 55% in meno rispetto ad un prodotto vecchio, con un risparmio di circa 150 euro all’anno; una lavatrice di capacità media 8/9 kg dotata di nuova etichetta energetica consuma mediamente il 64% in meno rispetto ad un prodotto della generazione precedente, con un risparmio di circa 200 euro all’anno; una lavastoviglie a libera installazione da 12 coperti dotata di nuova etichetta energetica consuma il 78% in meno rispetto ad un prodotto vecchio, con un risparmio di oltre 300 euro all’anno. Limitandoci quindi alla sostituzione di lavatrice, frigorifero, lavastoviglie con circa 10 anni di anzianità con prodotti dotati di nuova etichetta energetica è possibile risparmiare circa 650 euro all’anno da moltiplicare per tutta la durata di vita dei prodotti.

La fotografia dell’età del parco elettrodomestico installato in Italia (fonte: ENEA per APPLiA)

Oltre a esaminare attentamente il proprio parco installato, sia per quanto concerne la classe energetica, sia in termini di età dei prodotti, e valutare eventuali sostituzioni, è possibile adottare una serie di accorgimenti/comportamenti virtuosi proposti da APPLiA che possono ulteriormente influire positivamente in termini di risparmio.

1. Utilizza i programmi ECO, anche se durano più a lungo, permettono il maggiore risparmio;

2. Programma l’elettrodomestico per attivarsi nelle ore a tariffa energetica agevolata;

3. L’asciugacapelli, talvolta considerato particolarmente energivoro, nel computo dei consumi domestici, incide solo il 2,4%. In fase di acquisto, tieni in considerazione che i modelli agli ioni consentono un’asciugatura più rapida;

4. Non lavare a mano, usa la lavastoviglie: risparmierai oltre il 60% dell’energia e l’80% di acqua;

5. Non sovraccaricare la lavastoviglie. È giusto utilizzarla a pieno carico, ma l’eccesso compromette l’efficacia della pulizia;

6. Elimina la fase di asciugatura della lavastoviglie aprendo lo sportello a fine lavaggio;

7. Posiziona il frigorifero in una posizione distante dalle fonti di calore;

8. Per conservare correttamente i cibi non è necessario impostare la temperatura interna inferiore ai +4 gradi;

9. Riponi il cibo distante dalle pareti del frigorifero per un minor consumo energetico;

10. Se non hai un frigo no-frost autosbrinante, sbrina regolarmente il tuo frigo congelatore;

11. Limita il numero di volte in cui apri il frigorifero;

12. Per il forno usa la funzione “ventilato” e spegnilo poco prima che la cottura sia completata per sfruttare il calore residuo;

13. Pulisci sempre il fondo del forno dopo l’uso: anche piccoli residui di cibo possono provocare dispendio di energia durante la fase di riscaldamento;

14. Quando accendi il forno rimuovi le teglie che non utilizzi;

15. Scegli sempre la modalità ECO per il ferro da stiro;

16. Elimina i residui di calcare sulla piastra e nel serbatoio del ferro da stiro, poiché ne aumentano i consumi di energia.