Al via Marmomac 2023

Marmomac, l'appuntamento annuale con la filiera tecno-marmifera, apre una nuova edizione con l'obiettivo di promuovere sempre di più l’utilizzo dei materiali lapidei nei progetti edilizi di fascia alta, nelle soluzioni di arredo e interior design

Inaugurata oggi a Veronafiere la 57ª edizione di Marmomac, la manifestazione internazionale di riferimento per la filiera della pietra naturale. Visitabile fino a venerdì 29 settembre, per questa nuova edizione sono attesi oltre 50mila operatori (accreditati da più di 140 paesi), 1.507 aziende espositrici provenienti da 54 nazioni e distribuite in 12 padiglioni con 3 aree esterne, oltre 76mila i metri quadrati espositivi dedicati ad ogni segmento commerciale dell’industria litica: blocchi e pietra grezza, tecnologie e attrezzature per l’estrazione e la lavorazione dei materiali, utensili, prodotti chimici e servizi.

Marmomac è il principale hub mondiale che aggrega tutti i protagonisti dell’industria della pietra naturale. Una community di imprese e professionisti che ogni anno tornano a Verona per conoscere le ultime tendenze del mercato, per incontrare un pubblico selezionato e di alto profilo di clienti, partner, distributori, contractor, architetti e designer da tutto il mondo.
«Oltre che per il suo profilo altamente internazionale che può contare anche sulle sinergie con le nostre società fieristiche operative in Brasile e Asia – spiega Maurizio Danese, amministratore delegato di Veronafiere –, da sempre il punto di forza di Marmomac è l’abilità nel coniugare i momenti dedicati agli incontri b2b con promozione della cultura di prodotto, formazione, ricerca e sperimentazione. Per questo, edizione dopo edizione, abbiamo scelto di favorire il dialogo con studi delle grandi archistar, designer di fama e mondo accademico internazionale. L’obiettivo è quello di promuovere sempre più l’utilizzo dei materiali lapidei nei progetti edilizi di fascia alta, nelle soluzioni di arredo e interior design».

Maurizio Danese, AD di Veronafiere

Tra le novità di questa edizione 2023 la nuova area commerciale del padiglione 1, A matter of stone, dove le aziende espongono progetti e prodotti di design e, grazie a incontri b2b mirati, entrano in contatto con professionisti da Regno Unito, Stati Uniti, Svizzera e Italia, chiamati a decidere sull’impiego dei materiali nelle costruzioni e nell’arredo.

Al padiglione 10 va in scena The Plus Theatre, polo della sperimentazione legata alla pietra naturale. Uno spazio dedicato a mostre, workshop e talk per approfondire il rapporto tra il marmo, tecnologia e arte. Una relazione esemplificata dall’installazione dinamica al centro dell’area espositiva, in cui una macchina di ultima generazione crea in tempo reale una scultura durante le quattro giornate di fiera.

Marmomac meets Academies, infine, coinvolgerà università e centri di ricerca italiani ed esteri nell’esplorazione delle potenzialità estetiche e di utilizzo della pietra. A Marmomac, le università della Florida, di Auckland, di Dortmund, insieme a Politecnico di Bari, “Sapienza” di Roma, Istituto italiano di Design e Accademia di Belle arti di Verona, affrontano temi che spaziano dall’uso della pietra in lastre sottili pochi millimetri, ricomposta o stampata in 3D, fino ad approfondimenti sul materiale litico ottimizzato strutturalmente per un uso eco-consapevole.