Una laurea in giurisprudenza, una vocazione per la comunicazione e una vera passione per il design e l’interior: è Ivano Marino, giovane imprenditore e personalità poliedrica e sicuramente creativa nonché noto volto del web e founder dello studio di interior design Civico.64, che ci ha aperto le porte della sua nuova villa in Calabria da lui stesso progettata, di evidente ispirazione mediterranea. Collocata su un tratto di costa a strapiombo sul mare, a San Nicola Arcella, nel Golfo di Policastro, la villa di Ivano Marino non è solo un buen retiro e un luogo privilegiato dove accogliere gli amici, ma anche lo spazio per session di cucina privati e pubblici, incentrati sulla valorizzazione del territorio e della cultura gastronomica mediterranea locale, che vengono seguiti dai suoi innumerevoli follower di Instagram. Anzitutto perché questa cucina con vista sul mare, e sull’isola di Dino – e che è un piccolo capolavoro di design - è così ampia e accogliente da essere un “teatro” perfetto per questo tipo di incontri culinari. La cucina si inserisce nel mirabile il progetto di interior della casa, firmato da Marino.
UNA DIMORA MEDITERRANEA CHE VA OLTRE LO SCORRERE DEL TEMPO
"Volevo una casa e un luogo senza tempo e senza stagione, che non mi facesse sentire fuori contesto nel periodo invernale", ci ha raccontato Ivano. "Qui la differenza tra le stagioni si annulla, non solo perché siamo immersi in un contesto così aperto, ma anche perché ho accuratamente scelto ogni dettaglio, a iniziare dal tipo di piante del giardino. E volevo che la zona giorno con la cucina non rompesse l’armonia che regna all’esterno, da cui ho ripreso nuance e materiali. Nel mio lavoro, infatti, cerco sempre un punto d’equilibrio tra rigore e calore, tra linee pulite e matericità autentica. Amo lavorare con pochi elementi, ma ben calibrati, e la nuova casa è stata l’occasione per portare questa mia visione nella quotidianità".
Il mirabile progetto di interior della casa, firmato dallo stesso Ivano Marino pone enfatizza la cucina, "pensata come un ambiente centrale, aperto e fluido, costruito non per stupire - afferma - ma per essere vissuto negli anni senza che perda la propria intensità. La cucina è uno spazio emotivo, oltre che funzionale, dove si pensa e si condivide un luogo centrale soprattutto per la sua capacità di generare relazioni". Dalla cucina si accede al giardino, dove una scaletta che discende di 60 metri conduce alla spiaggetta privata, "in cui sono isolato all’interno di un contesto paradisiaco".
MATERIALI AUTENTICI E TECNOLOGIA ALL’AVANGUARDIA
Per Ivano Marino, anche l’arredo cucina deve essere durevole, perché lo considera uno degli elementi fissi della casa. È così che ha concepito, quindi, anche il suo progetto, scegliendo personalmente materiali preziosi e resistenti come il legno cannettato per le ante, mentre per il piano di lavoro dell’isola ha adottato il travertino, «una pietra versatile perché, a seconda di come viene finita, restituisce un effetto diverso. Per questo top, il travertino è stato lavorato su mio disegno da Reghenzani (showroom di riferimento per il settore materiali, ndr)".
"Si può dire che la casa si sviluppi attorno all’isola: volevo infatti un centro operativo utilizzabile anche come piattaforma conviviale. Altri elementi imprescindibili dovevano essere i materiali naturali e resistenti, capaci di invecchiare con dignità, un tipo di contenimento intelligente e discreto e la luce naturale abbinata a una progettazione illuminotecnica attenta. Ma, soprattutto una sensazione di ordine ‘caldo’, senza rigidità". L’isola in travertino e legno cannettato, che si allunga di fronte alle vetrate, il polo di attrazione degli eventi e delle sessioni culinarie legate alla valorizzazione della tradizione e della cucina mediterranea locale, seguite da migliaia di suoi follower.
Di forte presenza sono anche le colonne contenitive, con elettrodomestici, rivestite in legno cannettato, che arrivano al soffitto realizzando una parete divisoria e che nascondono una porta mimetizzata da anta. Quest’area dietro l'isola è arredata con tavolo da pranzo e sedie prodotti da Morelato, mentre l’intero ambiente è completato con i termoarredi di Antrax, le lampade di Tato, la rubinetteria di THG.
Altro punto di forza della cucina sono gli elettrodomestici con tecnologie all’avanguardia, tutti di SKS - Signature Kitchen Suite, "altamente prestazionali, tecnologicamente avanzati, ma anche capaci di integrarsi in modo discreto nel progetto", spiega Ivano. "Ho scelto la refrigerazione a colonna, con frigorifero, congelatore e vino cantina che offrono massima precisione per le temperature e, all’interno, sono raffinati e curati nei dettagli. Sono molto attento alla qualità dei miei cibi e, con i forni combinati, ho trovato alcune funzioni come il vapore modulabile e il sous vide - che si adattano bene al mio stile di vita".
"Mi ha colpito inoltre l’estetica delle apparecchiature, minimale, perfetta per il mio progetto. Un’altra chicca - sempre si SKS - è il frigorifero convertibile sottopiano integrato nell’isola: con i suoi cassetti indipendenti è perfetto per la conservazione".
