Tre “anime” (Tecnologia, Pietra Naturale e Visioni) e numeri importanti (oltre 1.400 aziende espositrici provenienti da 54 Paesi e 50mila operatori professionali provenienti da 140 nazioni): la 59a edizione di Marmomac, conclusasi il 26 settembre a Verona, si conferma un appuntamento must per la filiera della pietra naturale e una piattaforma in grado di intrecciare business, innovazione e cultura, dando vita a un evento capace di raccontare la materia in tutte le sue dimensioni: dalla monumentalità del blocco grezzo alle più sofisticate applicazioni tecnologiche, progettuali e artistiche.
Accanto al ricco palinsesto di The Plus Theatre - che ha ospitato anche talk e lectio di Joseph Grima e Davide Fabio Colaci - Marmomac ha accolto anche artisti e personalità del calibro di Hannes Peer, Yuri Ancarani e Paolo Stella, premiati nella nuova sezione del Best Communicator Award nato per dare il giusto riconoscimento a personalità che hanno saputo comunicare con efficacia, innovazione e creatività il mondo della pietra naturale, in tutte le sue espressioni artistiche, architettoniche, culturali e tecnologiche. Tra i vincitori Maurizio Cattelan che, per l’occasione, ha sorpreso il pubblico con una sua performance: il video della realizzazione della sua “testa” scolpita da un robot, che ha ritirato simbolicamente il premio a suo nome.
La chiusura ufficiale dell’edizione 2025 non esaurisce, però, l’impatto di Marmomac sulla città di Verona. L’anima della rassegna, infatti, continuerà a vivere anche fuori dalle mura di Veronafiere, con due mostre che resteranno visitabili fino al 12 ottobre 2025: “Axis Mundi” di Raffaello Galiotto al Museo Lapidario Maffeiano (in collaborazione con la Direzione Musei Civici del Comune di Verona) e “Sezioni Auree” di Mattia Bosco in Piazzetta Navona.
Con una comunità internazionale di espositori, buyer, architetti, designer, artisti e professionisti riunita a Verona, Marmomac si conferma, ancora una volta, molto più di una fiera: un osservatorio globale e un laboratorio culturale capace di innovare il linguaggio del marmo e della pietra naturale. L’appuntamento per la 60ª edizione di Marmomac è dal 22 al 25 settembre 2026, per un nuovo capitolo di dialogo tra materia, tecnologia e cultura.



