Elica celebra 20 anni in Polonia con l’opera Inhalatorium

La Fondazione Ermanno Casoli inaugura nello stabilimento di Elica Group Polska Inhalatorium, l’opera site-specific realizzata per la XXIII edizione del proprio Premio

Per celebrare i 20 anni della presenza di Elica in Polonia, la Fondazione Ermanno Casoli presenta Inhalatorium, opera site-specific dell’artista Cezary Poniatowski, vincitore della XXIII edizione del Premio Ermanno Casoli 2025, realizzata con il coinvolgimento attivo dei dipendenti Elica e inaugurata nello stabilimento di Elica Group Polska a Jelcz-Laskowice lo scorso 14 giugno. Inhalatorium è un’installazione di grandi dimensioni composta da diversi elementi scultorei in metallo: concepito per un’area rialzata al centro dello stabilimento e affacciata sulle linee di produzione, l’intervento artistico, oltre che opera d’arte, diventa spazio comune condiviso, trasformando l’ambiente in un paesaggio surreale e ibrido.

L’intervento conferma l’attenzione di Elica per il valore della cultura come parte integrante della vita aziendale e motore di crescita condivisa. “Siamo orgogliosi di vedere il Premio Ermanno Casoli prendere forma presso Elica Group Polska proprio nell’anno del suo 20º anniversario - ha dichiarato il presidente di Elica, Francesco Casoli -. L’attiva partecipazione dei nostri dipendenti al processo creativo degli artisti è sempre fonte di grande ispirazione e conferma l’importanza di aprire i nostri spazi di lavoro al dialogo e all’immaginazione, attraverso il linguaggio universale dell’arte contemporanea”.

Un momento dell'inaugurazione dell'installazione Inhalatorium nello stabilimento di Elica Group Polska a Jelcz-Laskowice: al centro, il presodente di Elica Francesco Casoli

Al centro dell’installazione si erge una figura maestosa ed enigmatica, un filtro antropomorfo che personifica l’aria, essenza della produzione e della visione tecnologica di Elica. Circondata dal verde e arricchita da elementi che evocano una fontana, la figura trasforma lo spazio comune della fabbrica in un ambiente al tempo stesso clinico e fantastico, funzionale e metafisico. Pur rimanendo ancorati alla loro origine industriale, i materiali, attraverso la loro riconfigurazione, aprono a uno spazio che sfida la logica della produzione, fondendo l’estetica della macchina con forme ibride e perturbanti, caratteristiche della pratica di Poniatowski. Il titolo Inhalatorium si riferisce a luoghi terapeutici storici un tempo comuni nella Bassa Slesia.

Il progetto ideato da Poniatowski per la comunità di Elica Group Polska – spiega Marcello Smarrelli, direttore artistico della Fondazione Ermanno Casolisi basa su una convinzione centrale nella missione della Fondazione: utilizzare l’arte contemporanea come strumento educativo e metodologico capace di migliorare l’ambiente di lavoro, innescando processi innovativi”. L’installazione è stata realizzata attraverso un processo collaborativo che ha coinvolto attivamente i dipendenti Elica. La visione artistica di Poniatowski si è integrata con le competenze tecnologiche di ingegneri, tecnici e operai specializzati, utilizzando infrastrutture e materiali dello stabilimento. Inoltre, piccoli gruppi interdipartimentali sono stati invitati a fornire feedback durante il processo, promuovendo la collaborazione interdisciplinare. Nella fase conclusiva del progetto, l’opera è stata attivata attraverso una serie di workshop sul respiro rivolti ai dipendenti, ideati dall’artista in collaborazione con esperti del settore.