Si è conclusa con la serata della premiazione organizzata presso Palazzo Isimbardi, a Milano, la XXIV edizione del Compasso d’Oro, organizzato da ADI, l’associazione italiana per il design industriale.
Un'occasione per riflettere sul ruolo del design italiano nel mondo attraverso i numerosi interventi che si sono succeduti, tra cui quello del presidente Luciano Galimberti, che ha voluto ringraziare “quanti hanno sostenuto in questo percorso ADI con il loro impegno disinteressato e il loro entusiasmo contagioso, e quanti ci aiuteranno per la valorizzazione del ruolo del design italiano nel mondo anche attraverso la diffusione dei principi del Compasso d’Oro ADI e la sua Collezione Storica, oggi tutelata dalla Fondazione ADI”.
A questo proposito, Roberto Snaidero, presidente di FederlegnoArredo, ha annunciato che ai prossimi eventi internazionali organizzati da Cosmit, i Saloni Worldwide di Mosca e la prima edizione della manifestazione italiana a Shanghai, saranno esposti alcuni pezzi che fanno parte della collezione storica del Compasso d’Oro.
Vincenzo De Luca, che ha assunto il 1° febbraio 2016 l’incarico di direttore generale per la Promozione del Sistema Paese, ha invece reso noto che il 2 marzo 2017 sarà dichiarata “Giornata internazionale di promozione del design”, un appuntamento che diventerà fisso nel tempo e e vedrà in tutto il mondo organizzati eventi che celebrano il design italiano.
E parlando di design, i protagonisti sono stati sicuramente i 13 premiati, che spaziano in ogni ambito, ma che per quanto riguarda la cucina ha visto solo la premiazione della caffettiera Ossidiana disegnata da Mario Trimarchi per Alessi. Qualche riconoscimento in più per l’arredo cucina tra le 56 menzioni d’onore, tra quelle attribuite a Salinas, la cucina progettata da Patricia Urquiola per Boffi, il laminato evoluto Fenix NTM® di Arpa Industriale, la cappa Nuage disegnata da Fabrizio Crisà per Elica, la pentola per la cottura a vapore B.double disegnata da BCF Design con Stefano Como per Berndes Küche e il prodotto da preparazione Spin & Drain di Nilo Gioacchini per Fratelli Guzzini.
Emozionante l’assegnazione dei premi alla carriera che ha visto sfilare sul palco progettisti che hanno scritto pagine fondanti per la storia del design italiano, anche dell'universo cucina, tra cui Roberto Pezzetta, designer e direttore creativo del Gruppo Electrolux fino al 2005 e figura centrale nel mondo del design dell’elettrodomestico grazie ad alcune proposte di grande originalità, come la serie Wizard’s Collection, e Makio Hasuike che, dopo la laurea in Disegno Industriale alla Tokyo University of the Arts nel 1962 si è trasferito nel 1963 in Italia, dove nei decenni successivi ha sviluppato e portato a termine progetti di grande valore in ogni ambito, compreso quella della cucina con i progetti legati ai marchi Ariston, Del Tongo e Aran Cucina: per quest’ultimo, ha firmato la recentissima proposta “Sipario”.
La mostra del XXIV Compasso d'Oro, che comprende tutti i 237 prodotti selezionati per il premio, viene ospitata fino al 22 giugno nel cortile di Palazzo Isimbardi. La prossima edizione sarà tra due anni, perché il premio diventa biennale.
Premi e menzioni d’onore nel settore cucina
Compasso d’Oro, per tradizione e innovazione in un oggetto tipicamente italiano che sembrava immutabile, alla caffettiera Ossidiana di Alessi. Design Mario Trimarchi.
Menzione d’onore a Salinas, il sistema-cucina progettato da Patricia Urquiola per Boffi con una struttura modulare in metallo nero opaco, su cui sono montate ante a cornice con pannelli leggeri in diversi materiali e finiture.
Menzione d’onore a Nuage, la cappa disegnata da Fabrizio Crisà per Elica. Una cappa a parete personalizzabile grazie alla possibilità di rivestirla con cartongesso, piastrelle, mosaico o vernice, in una perfetta simbiosi con la parete.
Menzione d’onore per Fenix NTM, il materiale messo a punto per Arpa Industriale da Fausto Donato, Filippo Manetti, Sandro Marini di Arpa Lab. Nato dalla ricerca sulle nanotecnologie, è adatto per allestire cucine, bagni, ambienti per l’hospitality o l’healthcare, oppure per realizzare elementi d’arredo.
Menzione d’onore a B.double, il sistema di cottura di Berndes Küche progettato BCF Design con Stefano Como. Favorendo una continua circolazione del vapore, la doppia pentola preserva i sapori, i profumi e i valori nutrizionali dei cibi sia cuocendo in maniera tradizionale sia a bassa temperatura.
Menzione d’onore a Spin&Drain, disegnato da Nilo Gioacchini per Fratelli Guzzini. Prodotto da preparazione e servizio composto da un contenitore e da un cestello forato multiuso utilizzabile per lavare, scolare o decongelare.