Sarà un secondo semestre di crescita quello che chiuderà il 2015, o perlomeno queste sono le incoraggianti aspettative del comparto Legno-Arredo che emergono da una recente rilevazione effettuata dal Centro Studi FederlegnoArredo su un campione di 600 aziende medie e medio-grandi in grado solitamente di anticipare le tendenze del settore e fungere da leva per il relativo indotto.
Aspettative di vendita
Le aziende del campione hanno comunicato una sostanziale valutazione positiva delle previsioni di mercato e delle aspettative di vendita nel breve periodo, soprattutto dell'export verso i Paesa extra-UE e in particolar modo Stati Uniti, Centro America, Medio Oriente e Cina.
I dati della rilevazione confermano il trend positivo del 2014, con una crescita delle esportazioni complessive del 2,9%, grazie alle performance di Cina (+28,9%), Arabia Saudita (+14,4%) e USA (+13%). Buoni segnali anche dal mercato interno alla Ue che, dopo un periodo di continuo calo, mostra una flessione positiva con valori superiori per quanto riguarda l'estero (+6,9%) con un picco del +10,4% fatto segnare dalle vendite nel Regno Unito, e che fa segnare un +3,8% per quanto riguarda le vendite in Italia.
Riparte l’occupazione
Altro dato incoraggiante che emerge dalla rilevazione è quello occupazionale: il 37% delle aziende prevede di effettuare nuovi inserimenti entro la fine del 2015. Per il 66% si tratta di un nuovo inserimento in organico e solo il 14% ha parlato di una sostituzione. Una previsione che, salvo eventuali dimissioni o riduzioni possibili del settore, determinerebbe un totale di inserimenti pari al 2,5% degli attuali addetti.
Le figure ricercate saranno prevalentemente commerciali: export manager a supporto delle delicate e fondamentali strategie di internazionalizzazione; figure commerciali per il mercato interno italiano, a supporto della rete e del canale retail e figure addette agli acquisti e logistica. Un'altra consistente parte di assunzioni saranno legate al design e al settore R&S e una parte alla ricerca di risorse di gestione e amministrative.
La rilevazione mostra dunque uno scenario di cauta ripresa per il comparto e trova riscontro nelle parole del Presidente del Consiglio Matteo Renzi che dal Meeting di Rimini 2015 ha confermato il rinnovo del Bonus Mobili per tutto il 2016 e si è dimostrato disponibile per sviluppare un nuovo provvedimento mirato a introdurre agevolazioni per le giovani coppie.
