La nona edizione di Sicam è di scena da martedì 10 ottobre presso la fiera di Pordenone. Protagonisti della manifestazione gli oltre 580 espositori da 36 Paesi, che occupano completamente lo spazio espositivo dei nove padiglioni, e le loro proposte di accessori e componenti per l'industria del mobile. Una rassegna ancora più completa ed attrattiva come dimostra anche l'anteprima su alcune novità qui proposta. Soluzioni, piccole e grandi, per l’arredo cucina che ne amplificano l’utilizzo e nello stesso tempo lo semplificano, mentre sul fronte dei materiali la ricerca esplora pattern dal sapore vintage e interpreta con una perfezione volutamente imperfetta l’estetica dei lapidei.
Anteprima. Organizzare lo spazio
Se lo spazio sottopensile diventa ancora più importante grazie agli accessori a disposizione e alla luce, gli elementi interni valorizzano al massimo i volumi di pensili, cestoni e dispense in colonna.
Anteprima. Soluzioni built-in
Gli elementi built-in arricchiscono da sempre la funzionalità dell'arredo di una cucina. Oggi le proposte sono sempre più evolute e più integrate nel mobile, in grado di armonizzarsi con il progetto migliorandone l'estetica. Cappe, lavelli, ma anche elementi nascosti come il dissipatore di rifiuti.
Anteprima. Materiali e superfici
il ruolo dei materiali nella definizione del progetto di arredo cucina è sempre più importante e i confini tra finiture tech e elementi naturali sempre più difficile da distinguere. La ricerca tecnologica propone estetiche vintage e industrial mentre l'imitazione dei lapidei scopre la bellezza delle imperfezioni
Anteprima. Dettagli invisibili
Sono elementi "nascosti" ma non per questo meno importanti che possono facilitare l'assemblaggio, rendere più semplice il montaggio e garantire una perfetta linearità negli arredi che scelgono l'apertura con gola.
Appuntamenti da non perdere
Il panorama sui prodotti presentato da Sicam si arricchisce quest'anno con due appuntamenti interessanti per il settore.
Mercoledì 11 ottobre, Catas è protagonista attraverso l'incontro "Catas guarda al futuro: il nuovo laboratorio mobili"organizzato presso la Sala Consiglio della Fiera di Pordenone alle ore 10. Andrea Giavon, direttore del Catas, parlerà del futuro del laboratorio leader in Europa per le prove, la certificazione e le ricerca per il settore del mobile e dell’arredo – e della costruzione dei nuovi spazi dopo l’incendio dello scorso dicembre.
Giovedì 12 ottobre è invece previsto un seminario dedicato alla presentazione della certificazione italiana dei mobili secondo la norma UNI11674: “Mobili - Requisiti per la determinazione dell'origine italiana dei mobili” di recente approvazione. Il seminario si tiene alle ore 17:00 nella Sala Superiore della Fiera di Pordenone. Un incontro che vede presenti Catas e Cosmob, i due laboratori di analisi, prove e certificazione leader nazionali per il legno arredo, insieme a FederlegnoArredo, la federazione delle associazioni confindustriali della filiera legno-arredo e in collaborazione con Cluster Arredo Friuli-Venezia Giulia, polo di innovazione per il polo “Sistema Casa”, organizzano un seminario dedicato alla presentazione della certificazione italiana dei mobili secondo la norma UNI11674: “Mobili - Requisiti per la determinazione dell'origine italiana dei mobili” di recente approvazione.
