Makio Hasuike

smart kitchen –

Nella foto: Monos, Del Tongo “Un progetto che può rientrare nel concetto di smart kitchen soprattutto per le sue caratteristiche di estrema flessibilità e dinamicità nell’interpretare gli spazi operativi e conviviali della cucina.” La ricerca dell’essenza stilistica e dell’efficienza è il fil rouge di tutti i suoi progetti, sia per

Nella foto: Monos, Del Tongo

"Un progetto che può rientrare nel concetto di smart kitchen soprattutto per le sue caratteristiche di estrema flessibilità e dinamicità nell'interpretare gli spazi operativi e conviviali della cucina."

La ricerca dell'essenza stilistica e dell'efficienza è il fil rouge di tutti i suoi progetti, sia per il settore elettrodomestico sia per l'arredo cucina. I modelli disegnati per Del Tongo, tra cui Monos e Plana, come quelli per Hotpoint-Ariston
e per Scholtès, rappresentano una sintesi perfetta tra purezza formale e intelligenza creativa.

«Per definire smart un arredo per cucina, tengo in considerazione la definizione di binomi che avete individuato:
intelligente/elegante, efficiente/sostenibile, connessa/facile, confortevole/accessibile. Alcune di queste caratteristiche, o la combinazione di alcune di esse, si può individuare in un dettaglio così come nell'applicazione di una tecnologia. In un momento di grande crisi tutte le aziende cercano di sviluppare progetti smart. Posso dire che oggi può essere considerato molto smart il prodotto Ikea, economicamente e a livello organizzativo.

Per quanto mi riguarda, ho sviluppato tanti progetti nel settore cucina e, tenendo conto del periodo storico
di riferimento, potrei citarne alcuni che credo possiedano alcune caratteristiche in questa direzione.
Come l'arredo cucina Monos, di Del Tongo, per l'alta flessibilità e dinamicità nell'interpretare gli spazi
operativi/conviviali
. Ma anche Osa, di Ariston (premio Compasso d'Oro 1979), che ha interpretato
l'elettrodomestico come oggetto d'arredo inserito in un ampio sistema componibile, e Unibloc 2
di Ariston (selezione Compasso d'Oro)
, per il suo impatto dal punto di vista di interpretazione dell'uso
e dell'organizzazione spaziale, combinando accessibilità e fruibilità, unite a una notevole pulizia e estetica. E ancora la cucina a gas Gilda, di Ariston, per lo studio di una efficienza di gestione del calore attraverso
un sistema di controllo della temperatura, ma forse soprattutto per il progetto di integrazione intelligente
delle griglie pensate come piastre
».