LivingKitchen 2013: conferma internazionale

fiere –

Trainata dall’industria tedesca, LivingKitchen ha mantenuto tutte le promesse della prima edizione, superandola sia come affluenza di visitatori sia come grado di internazionalità

Atmosfera più che vivace, costante afflusso di operatori e una maggiore convinzione da parte degli espositori hanno caratterizzato
positivamente la seconda edizione di
Living Kitchen
che si è conclusa il 20 gennaio.
Abbiamo trascorso sette eccezionali giorni, nei quali il centro di
interessi delle cucine ha trovato definitivamente la sua ambientazione a Colonia
”, commenta Gerald Böse, presidente
dell'amministrazione della Koelnmesse.
Nei tre padiglioni espositivi gli
operatori del settore hanno ancora dimostrato quanta forza innovativa, design
ambizioso e qualità hanno da offrire. Con ripercussioni sicuramente molto
positive sugli ordini dei nostri espositori nei mesi prossimi, di questo sono
certo. LivingKitchen, quindi, non è solo la fucina delle tendenze, delle
innovazioni e del design, ma per gli operatori del business è anche la più
importante base di lancio verso il
mercato mondiale delle cucine
”.
Il commento di Böse trova riscontro
anche nei numeri, considerato che a Colonia sono affluiti un totale di 142.000 visitatori, con un'incidenza straniera del 42 per cento. Sono aumentati considerevolmente i buyer provenienti dall'Europa,
soprattutto dalla Federazione Russa
e dai paesi europei, ed è stato anche registrato un incremento notevole di visitatori provenienti dall'Asia, in
particolare dalla Cina.

L'anima tedesca della fiera si è invece confermata sul fronte espositivo,
dove è stata l'industria del paese a proporre le maggiori novità e a
presentarsi con massima enfasi. In uno sguardo di insieme, la prima
considerazione che emerge è proprio quella relativa all'innalzamento della proposta
da parte dei produttori tedeschi
di arredamento per cucine, che hanno
puntato particolarmente sui materiali
- tanto legno grezzo e lavorato con nuovi grafismi, o tech come il cemento e la lamiera - e sulle finiture, osando anche pattern
insoliti
, su composizioni importanti
e aperte al soggiorno
, su meccanismi
di apertura e chiusura
delle ante e sulla movimentazione automatizzata di tavoli e pensili.
Anche per la maggior parte dei produttori di elettrodomestici presenti, LivingKitchen è stata l'occasione per
fare dei lanci importanti. In particolare Miele
ha presentato oltre 200 prodotti nuovi, le nuove gamme PureLine e ContourLine,
mentre Electrolux ha utilizzato la
piattaforma tedesca per presentare il nuovo brand Grand Cuisine.

Da segnalare l'iniziativa promossa da Koelnmesse Italia, che ha voluto creare l'area “Ambiente Cucina”
dove ha riunito, come se fosse una mostra, cinque produttori primari: Dada, Ernestomeda, Lago, Minotti Cucine e
Riva1920
. Considerato il ritorno dell'iniziativa registrato dalle aziende, è evidente che si è trattato di un'operazione riuscita anche dal punto di vista commerciale.
In generale per quanto riguarda gli
italiani presenti, a cui sono stati riservati spazi nel cuore del
padiglione più importante, è indubbio che Colonia sia stata un appuntamento
interessante, ma è altrettanto vero che le risorse impiegate dalle aziende sono
state minori rispetto ad Eurocucina, e rimane la sensazione che non abbiano creduto fino in fondo a una manifestazione che invece ha
tutti i numeri per giocare un ruolo significativo nel panorama
internazionale.