Il ritmo dinamico di un sistema multifunzionale

Texture ad effetto bamboo per un sistema contenimento che ottimizza lo spazio fondendo qualità estetica e funzionalità

Una casa nel centro storico di Cesena, in una posizione privilegiata e con "l'opportunità di traguardo di un paesaggio urbano e naturale circostanti davvero eccezionali", è l'oggetto dell'intervento di ristrutturazione operato dagli architetti di Tisselli Studio Architetti. Che si sono trovati a operare partendo da una struttura edilizia in totale abbandono. Il lavoro durato alcuni mesi ha però prodotto un habitat di lusso raffinato, una penthouse connotata da percorsi fluidi. E dalla prevalenza di spazi liberi, anche per quanto riguarda la cucina, esaltata dallo studio intelligente ed estremamente accurato del contenimento.

La cucina appartenente alla casa di Cesena ristrutturata da Tisselli Studio Architetti

Secondo il programma funzionale richiesto dalla nuova proprietaria, lo spazio della nuova penthouse si articola quindi in più ambienti. Al primo livello, l'ingresso all'abitazione si apre su un disimpegno che conduce alla cucina/pranzo e alla terrazza, con due porte-finestre, e quindi al living con accesso a bagno. La scala, che è stata integralmente recuperata e rinnovata nelle finiture, conduce al piano superiore, dove sono collocati la camera da letto, un bagno privato e un ripostiglio.
L'iter e il concept del progetto globale della casa e della cucina ce lo ha raccontato direttamente l'architetto Filippo Tisselli. "Lo stato di abbandono e degrado in fase ante-progettuale della proprietà si affiancava a una forte frammentazione interna e ad una organizzazione claustrofobica degli ambienti che vanificava le potenzialità della casa", afferma l'architetto."L'iniziale demolizione dei muri divisori ha permesso la complessiva riduzione del numero di ambienti a favore di una loro estensione e maggior comodità, nonché di una decisiva fluidità nella loro successione. Gli spazi così ampliati hanno ricevuto un incremento di aria e luce naturali a partire dalla ridefinizione delle aperture affacciate sui terrazzi dei due livelli e sulla corte comune". Collega e unifica l'atmosfera della casa il tutta la sua estensione la scelta di tre finiture. Spiega  l'architetto Tisselli, "Nella loro successione, i vari ambienti sono animati dalle declinazioni di tre cromie/materiali: il giallo oro degli specchi “gold” e del corrimano in ottone satinato, il bianco puro delle pareti e degli arredi, la naturalità della pavimentazione in legno. E’ questa terna, prima di ogni altro richiamo grafico, a dettare l’univocità dell’intervento, un 'filo di Arianna'che si snoda durante il percorso all’interno della casa imponendo prepotentemente il cambiamento e il rinnovo".

La "terna vincente" di finiture e di cromie abbinate tra loro esprime tutte le sue potenzialità nella cucina, che brilla per la luce riflessa dalle superfici a specchio color giallo oro e per la funzionalità della soluzione-cardine dell'intervento realizzato in questo ambiente, ovvero l'armadiatura costruita su disegno e finita da uno speciale rivestimento materico e tridimensonale, che movimenta e si oppone alle linee più austere degli altri elementi di arredo."Qui nulla è lasciato al caso o al caos.

L'armadio multifunzionale integra contenimento, conservazione e una mini zona di lavoro

"Quello che colpisce, entrando nella cucin,a è il rigore di un ordine cercato e ottenuto, ma smussato dalle vibrazioni del motivo “a bamboo” che riveste la parete attrezzata: è lui il protagonista indiscusso", spiega Filippo Tisselli. "La serrata successione dei piccoli cilindri bianchi spicca tra le superfici di specchio e oro che la affiancano, e in esse raddoppia la sua presenza. La stessa discrezione di tonalità e geometrie del bancone, del tavolo, dei corpi luminosi, partecipa al riconoscimento del suo assoluto primato. 

Il rivestimento tipo bamboo dell'armadio, a listelli in legno laccato bianco

Definita dall'architetto Tisselli come un'architettura vivente, la lunga armadiatura corre lungo tutta la parere con un doppio ordine di contenitori e si pone in dialogo con un tavolo bianco e una penisola con piano cottura e con top e lavello in marmo di Carrara."Senza abbandonare una tipologia di cucina dalla conformazione funzionale collaudata e tesa ad ottimizzare lo spazio di lavoro  - ovvero la penisola con i fuochi e il lavello,  e colonne alle spalle -  il progetto della cucina punta ad una sintesi estrema", dice il progettista. "L’eterogeneità delle funzioni, tipica di ogni cucina, viene qui completamente assorbita da un’architettura “vivente” a parete, una successione di ante e componenti estraibili che nascondono mobili contenitori, scaffali, elettrodomestici e scompongono il volume originario in ogni direzione possibile.

L'interno dell'armadio è suddiviso in quattro colonne corrispondente a quattro funzioni

L'armadio si apre con ante a pacchetto, a battente e con un elemento-dispensa scorrevole Nell'armadio sono integrati quattro vani dalle funzioni distinte: partendo da sinistra nella foto, ecco  una zona di preparazione con piano di lavoro, su cui sono sistemati piccoli elettrodomestici come planetaria e microonde; sullo schienale sono issate le prese elettriche, mentre sotto la mensola più bassa è inserita una sorgente di luci. A questo vano  attrezzato è affiancata una colonna-credenza per piatti e bicchieri; di seguito, l'armadio è completato da una colonna estraibile e dal frigocongelatore a incasso. Al di sopra, un secondo ordine di contenitori con ante e ripiani.  Di fronte, l'isola con piano cottura Smalvic in vetro bianco.

Il lavello è scavato nel top in marmo Carrara

La terna di finiture scelte per la cucina - il giallo oro, il bianco delle pareti e degli arredi, la la pavimentazione in legno di teak - si alternano e si susseguono tra loro nei diversi ambiti domestici, dal disimpegno su cui si affaccia la cucina - con la scala con corrimano oro, fino dal soggiorno con quinte mobili, per definire agli spazi del secondo livello.

Il disimpegno con la porta scorrevole della cucina e la scala con corrimano finitura gold

"Lo spazio abitativo gode ora di una naturale successione tra gli ambienti, essendo ridotto al minimo il numero delle porte interne e dei connettivi. Il nuovo pavimento in listoni incrociati di legno di teak, insieme alla tinta bianca delle pareti e del soffitto, omogenizzano i due livelli donandoli continuità."

PROGETTO PENTHOUSE _ CESENA 
Progetto architettonico e d'arredo casa e cucina: Tisselli Studio Associati

SCHEDA ZONA CUCINA
ARREDO
Isola e armadiatura realizzate su misura
Ante armadiatura: legno a listelli laccato bianco
Frontali isola: laccato bianco
Piano cottura in vetro bianco: Smalvic
Top con lavello monoblocco in marmo bianco Carrara; rubinetto miscelatore Smeg
Tavolo di Horm
Sedie di Normann Copenhagen, HayMmilo

 

PIANTA 1° LIVELLO , con la cucina nell'area in alto a sinistra 

 

 

PIANTA 2° LIVELLO