Esclusività e funzionalità nella storica Villa Balbiano

Un modello in acciaio creato da Arclinea arreda con sobria funzionalità lo spazio cucina-laboratorio della dependance di Villa Balbiano, a Ossuccio, sul Lago di Como. Realizzato in esclusiva e disegnato su misura dalla progettista che firma il restauro dell'intero complesso edilizio

A Ossuccio, sul lago di Como, si trova la splendida e storica Villa Balbiano. Austera ed elegante, circondata da giardini e affacciata sullo specchio d'acqua del Lago, la Villa fu edificata alla fine del ‘500 dal Cardinale Tolomeo Gallio e realizzata sui disegni dell'architetto e pittore Pellegrino Tibaldi. La proprietà passò, nel 1787, al cardinal Angelo Maria Durini, che si occupò di abbellirla e ampliarla con fontane, statue e nuovi viali. Oggi Villa Balbiano, di proprietà privata, è oggetto di una possente e lunga opera di ristrutturazione globale, condotta dall'architetto Carlota Proença de Almeida - Studio di Architettura. Della sontuosa dimora è in corso d'opera il ripristino dell'originaria bellezza dell'esterno e degli interni, per rispondere alle esigenze dei nuovi proprietari. La Villa, che si erige su tre piani e si estende su 1.245 mq totali - ingloba anche depandace laterale. Ed è  qui, nella depandace, che si trovano cucine della Villa, in totale quattro. E, tutte, con  funzioni differenti tra loro.

Al piano terra della dependance si trovano due delle quattro cucine presenti nell'edificio e un locale dispensa. Quest'ala della casa si compone quindi di sala pranzo/cucina-gentry, zona dispensa e cucina laboratorio vera e propria. Ognuno di questi ambienti corrisponde ad un locale a se stante, e tutti sono comunicanti tra loro. Si parte così dalla sala pranzo, altresì definita come cucina gentry -  ad uso esclusivo della famiglia, ovvero un'ampio ambiente arredato con il modello La Cucina (design Matteo Thun), prodotto su misura da Riva 1920. In questo spazio, completo di bancone con lavello, è protagonista il legno di noce massello dei frontali che definisce basi e armadi a parete e  che si abbina ai piani in marmo Marquinia. Tutto,  creato su disegno dell'architetto Proença.

Arredo Arclinea per la cucina principale della Villa, con travi a vista

Dalla sala pranzo/cucina-gentry, una doppia porta conduce alla dispensa, un locale dedicato e arredato con un sistema-armadio su misura in legno massiccio di Riva 1920, anch'esso - come gli arredi cucina di questa ala - creato custom in base al disegno dell'architetto Carlota Proença de Almeida. Ed è da qui, dallo spazio dispensa che si giunge alla cucina vera e propria. Realizzata completamente in acciaio inox.

L'isola-snack in acciaio inox con lavello integrato della cucina-laboratorio creata da Arclinea

Ambiente raccolto di forma rettangolare, dedicato alle funzioni del cucinare e a snack veloci, la cucina laboratorio è realizzata, anche in questo caso, sul disegno dell'architetto Carlota Proença de Almeida. L'arredo è stato creato appositamente e in esclusiva da Arclinea con un unico materiale: l'acciaio inox, che definisce non solo tutti i piani di lavoro, ma anche le ante e le fiancate di isola e  basi. Unico è, ovviamente, anche il nome dato dalla progettista al modello, che è stato chiamato Cucina Como.

Funzionalità totale con la Doppia Mensola Led Touch e la colonna forni a parete

Centro dell'ambiente è l'isola di lavaggio con un top che sconfina oltre le basi per creare una zona snack, dove consumare spuntini veloci.  Al di sopra, sospesa, la Doppia Mensola Led Touch di Arclinea da 180 cm, complemento a catalogo che, qui, è dotato di due ripiani, luce Led integrata e ringhierina perimetrale per appendere e per avere a portata di mano stoviglie e utensili. Pensato ad uso esclusivo di chi cucina, tutto l'ambente è al servizio della funzionalità. A iniziare dalla zona cottura a parete, con Cappa Artusi Gourmet in acciaio da 120 cm, piano cottura vetroceramica 4 gas, piano ad induzione da 30 cm, grill, elemento per cottura alla piastra. Di lato, colonna con scaldavivande, forno e forno a vapore, tutti da 90 cm di larghezza. Completano la funzionalità della casa i due cucinotti di servizio collocati rispettivamente al primo e al secondo piano della dependance, realizzati in legno di noce da Riva 1920. E sempre su misura, in base al disegno della progettista.

VILLA BALBIANO, OSSUCCIO (CO) - SCHEDA PROGETTO 

Località: Lago di Como - Ossuccio (CO)
Progetto globale di ristrutturazione : arch. Carlota Proença de Almeida, Studio di Achitettura - Roma
Sup. totale intero edificio: mq.1.245

ARREDO CUCINA-LABORATORIO IN ACCIAIO_ 1°piano depandance

Spazio cucina: mq.23,60
Produttore: Arclinea
Arredo creato in esclusiva da Arclinea sul progetto dall'arch. Carlota Proença de Almeida - Nome modello: Cucina Como
Finitura ante: acciaio inox con finitura antimacchia, con maniglia esterna
Top: acciaio spazzolato - spessore: 4 cm
Doppia Mensola Arclinea in acciaio inox - lungh.: cm 180
Schienali in acciaio spazzolato realizzati su misura; h.:70 cm
Zoccoli in acciaio inox finitura antimacchia; h.: 15 cm

Elettrodomestici:
Arclinea: Cappa Artusi Gourmet da 120 cm
Neff: piano ad induzione da 30 cm + elemento per cottura alla piastra + elemento cottura grill + piano cottura vetroceramica 4 gas - scaldavivande + forno a vapore + forno da 90
Grohe: miscelatori in acciaio inox + dispenser per sapone
Miele: lavastoviglie a incasso professionale miele pg 8083
Smeg: fricongelatore
Liebherr: frigo da incasso sottopiano u
Kitchenaid: produttore di ghiaccio

Complementi
Sgabelli Riva 1920, modello Dino -in legno di noce, con seduta in pelle

 

VILLA BALBIANO, OSSUCCIO (CO) 

PIANTA ZONE PRANZO, DISPENSA E CUCINA - DEPANDANCE_P. TERRA

 

VILLA BALBIANO, OSSUCCIO (CO) 

PIANTE CUCINOTTI - DEPANDANCE_P. PRIMO + P. SECONDO