Si è svolta alla Poliarte Design School di Ancona la premiazione del progetto vincitore del contest Febal Lab 2016, il laboratorio di creatività di Febal Casa destinato a promuovere sperimentazioni e idee dei giovani designer per un innovativo progetto cucina.
Il primo premio come The Best Kitchen Project Febal Lab 2016 è andato al progetto Route 66 (realizzato dal gruppo composto da Morena Gammieri, Elena Giordani, Edoardo Cappelluti, Federica Catena), apprezzato per la forte componente innovativa che conserva comunque il ruolo di fulcro domestico della cucina. Il progetto vincitore godrà di una vetrina d'eccellenza, che potrebbe preludere a una messa in produzione da parte dell'azienda di San Marino: Route 66 sarà presentata in uno spazio dedicato al Febal Lab presso lo stand Febal Casa a Eurocucina 2016. Da segnalare anche il Premio della Critica, che è stato assegnato al gruppo Mini-Mà (Simonetti, Tontini, Cecchini, Ciarlantini), per “un progetto raffinato e di forte impatto stilistico, che affonda le radici nella storia della cucina”.
Al Febal Lab 2016 hanno partecipato 30 studenti dell'ultimo anno del corso di Industrial e Interior della Poliarte Design School di Ancona, coordinati da quattro docenti, che in quattro mesi di ricerca e lavoro di progettazione, con due visite aziendali, hanno elaborato i 5 progetti di gruppo finalisti del contest.
Emanuel Colombini, ad dell’omonimo Gruppo, ha sottolineato la filosofia e il valore del Febal Lab, diventato un appuntamento stimolante per la collaborazione tra produzione e progettazione: "Un percorso nato diversi anni fa e che vogliamo continuare a sviluppare, perché l'approccio dei giovani progettisti ci permette di fare incontrare spunti e punti di vista diversi e innovativi. Inoltre, dare ai giovani designer l’occasione di entrare in contatto con la nostra realtà non può che stimolare la passione per una professione, quella del designer, che richiede ambizione, dinamismo e entusiasmo, doti che da sempre contraddistinguono il nostro Gruppo”.
Quest’anno il Febal Lab, oltre che con la Poliarte Design School di Ancona, è stato realizzato in partnership con il Gruppo Mauro Saviola, azienda specialista nel recupero e nella valorizzazione del legno post-consumo, produttore di innovativi pannelli ecologici.