Aran Cucine: Oasi di Stefano Boeri Architetti

Oasi di benessere, sostenibilità, affetti e convivialità, l'isola cucina progettata da Stefano Boeri Architetti e Aran Cucine sarà protagonista nello stand dell'azienda al Supersalone 2021

Si chiama Oasi ed è un concept non solo abitativo, ma anche sociale e culturale, portatore di quei valori ambientali cari all'architetto Stefano Boeri, progettista del modello, e ad Aran Cucine, l'azienda produttrice. Sintesi ideale di una lungimirante visione del futuro, Oasi viene proposta nella nuova versione che sarà presentata nello stand del brand al Supersalone 2021. Le finiture di Oasi sono il Rovere Ossidato per le ante e il Corian per il top. Il particolare il legno scelto per le ante è frutto di recupero e dunque completamente naturale. Restituito all’uomo dalla natura in tutta la sua purezza, il legno di recupero è protetto solo con una verniciatura a base acrilica e ad acqua, senza emissione di SOV. Il materiale scelto per il top - allungabile con due "ali" di 30 cm - è straordinariamente resistente e dunque capace di durare nel tempo.

Aran Cucine: l'isola multifuzione Oasi. Dietro, le colonne Extra Storage - Passo 13, con ante in laccato bianco opaco

Altra novità di Aran Cucine abbinata a Oasi sono le colonne (design Team Ricerca e Sviluppo Aran Cucine) dotate di capacità contenitiva aumentata che realizzano un sistema contenitivo Extra Storage - Passo 13  basato su multipli di 13 cm, con un incremento del 30% rispetto al volume di un normale modulo standard. Le colone sono realizzate in fibra lignocellulosica nobilitata con ante in MDF laccato bianco opaco.

OASI, ISOLA DI BENESSERE, SOSTENIBILITA' E CONVIVIALITA'

L'albero di Oasi simboleggia la natura e il suo stretto rapporto con l'uomo

Il tema della sostenibilità non riguarda più solo la salvaguardia della natura, ma impone una riflessione generale sulla qualità della vita, e non solo per le nuove generazioni. Ripristinare un rapporto sano - e soprattutto reciproco - tra uomo e ambiente, infatti, è sì fondamentale per la sopravvivenza del pianeta, ma determina anche benefici psicologici che influiscono positivamente sull’esistenza delle persone. Non a caso, il concetto di benessere abitativo è uno dei princìpi ispiratori più importanti per il mondo del design, tanto che al centro di numerosi progetti di Stefano Boeri Architetti c’è proprio il legame tra uomo e natura, binomio nel quale l’architettura interviene come fondamentale strumento di connessione. Oasi è dunque simbolo di questo rapporto, quello tra uomo e natura appunto, inserito in un contesto domestico perché la casa, e in particolare la cucina, è uno spazio intimo, dove imparare a vivere in armonia con sé e con gli altri.

Tratto distintivo del modello è l'albero posto al centro dell’isola. L’essenzialità del design cela la straordinaria ricerca - dal punto di vista dell’innovazione e della tecnologia - che è stata sviluppata per il monoblocco multifunzionale. Seguendo il principio della circolarità, si ruota intorno alla cellula free-standing e man mano si realizzano tutte le fasi di trattamento del cibo, dalla conservazione alla preparazione, fino al consumo e al riciclo. Grazie a due "ali" scorrevoli, il top si amplia trasformandosi in tavolo da pranzo, così da favorire la convivialità. All'interno sono inseriti vani contenitivi per cibi ed elettrodomestici e un sistema di irrigazione che consente di coltivare l’albero.

Oasi con una delle ali scorrevoli aperte

Come un cerchio, Oasi abbraccia e raduna intorno a sé numerose riflessioni, azioni, relazioni. Al centro della cucina, l'albero che rappresenta la natura, offre i suoi frutti all’uomo, non solo in termini di nutrimento, ma anche sotto l'aspetto dei materiali: per le ante dell’isola è stato infatti utilizzato un legno di rovere risultato del recupero di originali bricole veneziane. A sua volta, l’uomo, si prende cura della natura; interessanti, in tal senso, sono il compattatore che riduce al minimo l’ingombro dei rifiuti con un notevole beneficio per l’ambiente, e il vano riservato al compost con cui concimare l’albero. Così, Oasi si fa espressione di un "ciclo vitale", anche simbolo di valori familiari: un albero intorno al quale radunarsi, confrontarsi, crescere, che crescerà e cambierà esso stesso, come una famiglia, fino a trasformare la cucina seguendo il dinamismo delle relazioni intrecciate al di sotto dei suoi
rami.