#cambiamopasso
L’autore dell’hashtag proposto nel titolo è Tiziano Pazzini, founder e Ceo di Furnichannel, la piattaforma omnichannel creata per il settore arredo. Il suo invito, o provocazione, nasce dalla constatazione che il cliente finale è cambiato più velocemente rispetto alle imprese, almeno quelle del mobile, siano di produzione che di distribuzione.
La “scomoda” verità evocata da Tiziano Pazzini, però, si rivela un punto di partenza corretto per riflettere sulle nuove strategie da mettere in campo e, non a caso, il fondatore di Furnichannel è stato ospite, meritatamente molto ascoltato, in due importanti appuntamenti della seconda parte dell’anno, la convention di Federmobili, di cui parliamo a pagina 54, e il Rapporto di Previsione di Csil, a cui dedichiamo il servizio di pagina 40. Un doppio racconto che ha posto l’accento sulle nuove modalità di acquisto, ormai in dimensione world wide, e sulle opportunità dell’omnicanalità. Un approccio in cui le diverse vetrine, on line e off line, si integrano e dialogano con il cliente finale costruendo identità, reputazione del brand e relazioni. Un percorso che porta a risultati concreti anche in termini di fatturato. Di esempi ce ne sono già molti, con la moda ad aprire come sempre la strada maestra, ma anche nel nostro settore si inizia a ragionare per un cliente cross channel utilizzando tutte le leve del marketing evoluto, come dimostrano anche i vincitori della seconda edizione del Contest Innovazione in Store, a pagina 59, che sono tutti accomunati da una politica di comunicazione integrata.
Strumenti che oggi si incontrano con una nuova propensione all’acquisto che, secondo l’analisi di Prometeia, presentata sempre al Rapporto di Previsione Csil, sembra non essere un “fuoco di paglia”. Una ripresa che per il settore del mobile si è tradotta per l’Italia in una crescita dell’1,3%.
Un dato ancora modesto, che comunque rappresenta una significativa inversione di tendenza, tanto più che ha avvantaggiato anche la distribuzione indipendente, a lungo penalizzata dalla crisi e dal radicale “cambio di passo” del consumatore.
Un segno che i tempi sono più favorevoli e di come sia ancora più necessario sfruttare tutte le opportunità, senza mai dimenticare che il valore più grande che sa esprimere il canale della distribuzione indipendente del settore arredo rimane la competenza, consolidata nel tempo e nata da una grande passione. Una esperienza insostituibile che si esprime attraverso una consulenza progettuale completa, che va ben oltre il semplice prodotto, come ancora una volta hanno dimostrato tutti i finalisti, e non solo i vincitori, del Contest promosso da Ambiente Cucina.
Perché, e citiamo ancora le regole del marketing, se la comunicazione è la regina, il re rimane sempre il contenuto.
Raffaella Razzano
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