Dedicato al complemento di arredo, il secondo contest Make More promosso da Veneta Cucine è stato vinto da Internotrentatre, lo studio fondato da Bernardo Corbellini e Bice Dantona, che ha interpretato con spirito innovativo il tema designato “Experience Extension”. La loro proposta “My First Veneta Cucine”, nella foto di apertura, rientra nella tipologia dei carrelli ma ha una duplice funzione grazie al piano ribaltabile che lo trasforma in uno spazio gioco per i bambini che possono condividere con i genitori il momento della preparazione del pranzo.
Presieduta da Daniela Archiutti, art director di Veneta Cucine, la giuria era composta da Paolo Campagnol, architetto di Veneta Cucine; Arianna Vignati, professore di Design del Prodotto e Luca Fois, professore di Design ed Eventi, entrambi del Politecnico di Milano; Marco Parolini, co-fondatore e ad di Slow Wood, i designers Emmanuel Gallina, Stefano Giovannoni ed Elisa Gargan (studio Giovannoni), oltre a Marco Scapin, art director di Marmo Arredo e Clara Conti, sales manager di SAIB, in rappresentanza dei due partner tecnici del contest.
“Un team che ha contribuito con punti di vista diversi alla selezione dei progetti più interessanti, anche se tutti ci hanno stupito per il loro valore”, ha specificato Daniela Archiutti. “Le valutazioni di un team così ampio e di elevata professionalità ha generato opinioni diverse che hanno dimostrato, però, un comune sentire e una convergenza di giudizio. E se la difficoltà nello stabilire i vincitori è stata dovuta all’alta qualità dei progetti presentati, non abbiamo avuto dubbi a privilegiare coloro che avevano maggiormente centrato l’obiettivo del contest, che era quello di un progetto in grado di “estendere” la sua funzione nel tempo e nell’uso”. Primo tra tutti i vincitori di Internotrentatre che hanno proposto “My First Veneta Cucine”.
Gli altri progettisti premiati sono stati Ernesto Ruggiero con Carriona, giocosa “carriola double face” che cambia la sua funzione a seconda della posizione nella quale si utilizza; Federica Paglia con Inviti, oggetti dalle forme essenziali realizzati con materiali pregiati, come legno e marmi, utili in cucina, a tavola, in casa e in giardino per celebrare i riti legati alla preparazione e al servizio del cibo; Maria Francesca Caviglia con Coffer, oggetto multifunzionale dall’uso intuitivo, che può essere contenitore di spezie o tagliere; Lu Lu con Ric, un sistema di prodotti dedicati al raviolo, italiano e cinese, per rinnovare il rito della preparazione del cibo ‘in compagnia’ con esperienze relazionali tra culture.
Dopo la selezione della giuria e la proclamazione dei 5 vincitori, il prossimo step prevede la realizzazione dei prototipi da parte di “Slow Wood” e la loro presentazione in Eurocucina, nello stand di Veneta Cucina.
