È andato recentemente in onda su RAI 1 il programma Linea Verde Life dedicato all’area di Pordenone e alle sue peculiarità in ambito naturalistico, ambientale ed architettonico. Non solo: è stato dato spazio anche alle sue eccellenze artistiche ed enogastronomiche e alle competenze locali manufatturiere e artigianali.
In questo contesto non poteva mancare il coinvolgimento di Valcucine, azienda del distretto della ‘kitchen valley’ il cui DNA è, da sempre, fortemente legato al tema dell'ecosostenibilità, della salvaguardia dell’ambiente e dell’economia circolare, valori espressi in una serie di ‘buone pratiche’ messe concretamente in atto dall'azienda e che si esprimono attraverso la produzione, l’innovazione e la ricerca.
Gabriele Centazzo, co-fondatore e designer di Valcucine, è il portavoce di questi concetti che ha trasferito nell'azienda.
Centazzo ha inoltre fondato, esattamente vent'anni fa, l’associazione Bioforest con la volontà di promuovere una cultura produttiva sensibile all'ambiente per contribuire attivamente al ripristino e alla salvaguardia delle risorse naturali e delle biodiversità.
Bioforest ha siti in Equador nel cuore dell’Amazzonia, nel continente Africano in Kenya e, in Italia, a Vinchiaruzzo, dove Gabriele Centazzo, assieme ai responsabili di Bioforest, ha accompagnato la conduttrice di Linea Verde Life, Chiara Giallonardo, facendole visitare le risorgive, patrimonio naturale del Friuli Venezia Giulia.
‘Siamo orgogliosi di essere stati selezionati, non solo come azienda ma anche come associazione Bioforest, come una delle realtà virtuose del territorio da uno dei programmi più attenti alla cultura ambientale, da sempre emblema di Valcucine.’ Dichiara Giuseppe Di Nuccio, CEO di Valcucine.
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