Seta, di minotticucine, un modello dalla trama preziosa

Il nuovo modello progettato da Alberto Minotti impiega una trama preziosa come la seta, a cui abbina una pregiata quarzite nera. Restando così fedele al DNA del marchio, da sempre legato all'impiego delle pietre naturali

Per la prima volta minotticucine introduce nella sua collezione la seta, materiale inedito e prezioso che da il nome al nuovo modello, disegnato da Alberto Minotti - art director del Brand. Che si è lasciato conquistare da una trama tanto antica quanto elegante e, di certo, inedita per il settore arredo cucina. “Ho colto con entusiasmo l'input fornitomi dall'azienda", spiega il progettista, "input nuovi perché la mia creatività è stata posta davanti a nuove sfide. La seta è un materiale che non è mai stato utilizzato in cucina perché molto delicato, ma ho pensato di proteggerla dietro teche di vetro integrato in pannelli di alluminio, rendendo l'anta preziosa come il quadro di un museo”

Cucina Seta: le ante in vetro racchiudono un pannello in seta; top e schienale a blocchi sono in quarzite Venus Gold

La tecnica impiegata da minotticucine per questo modello prevede che le ante siano quindi composte da due pannelli in vetro che all'interno racchiudono la trama di tessuto in seta. La brillante finitura si pone a contrasto con il color nero del piano di lavoro e dello schienali realizzati in quarzite naturale Venus Gold levigata, attraversata da eleganti venature bianche. Il colore nero delle superficie del top serve invece a mimetizzare il piano cottura dello stesso colore, in modo da renderlo quasi invisibile. Curatissime sono le finiture di questa cucina, dai rivestimenti dei fondali dei cassettoni, finiti con la stessa pietra del top e dello schienale, all'inclinatura del bordo dei frontali che consentono la presa per l'apertura. Seta quindi
Seta, inoltre, presenta un piano di lavoro studiato a moduli, che sono orientati in orizzontale e in verticale in base ad un preciso obiettivo: nascondere le fughe di giunzione e gli elettrodomestici mobili. Infatti, secondo la filosofia minotticucine, limite nell'impiego della pietra è la fuga, dettaglio "congenito e imprescindibile" di tutte le superfici ampie realizzate con materiali naturali. La cucina Seta viene pertanto suddivisa in blocchi perchè proprio grazie al gioco di contrapposizione tra orizzontale e verticale si riesce ad enfatizzare la fuga e al contempo a nasconderla.

I cassettoni della cucina Seta sono finiti con la stessa pietra del top e dello schienale

Una cucina unica, quindi, il modello Seta, che nasce dalla volontà di inserire un materiale diverso e pregiato. Minotticucine rinnova così la sua gamma di prodotto, ma rimane comunque sempre fedele all'uso dei materiali naturali e, in primis, alla pietra. “minotticucine è conosciuta nel mondo per l'utilizzo sapiente di pietre naturali, anche rare", afferma Monica Venturini, Marketing Director del Gruppo Asso, "tanto che i nostri prodotti subiscono continuamente tentativi di plagio, seppur difficilmente replicabili data l'alta qualità dei materiali e della lavorazione. Abbiamo quindi pensato fosse il momento di introdurre forti novità nella produzione, restando però fedeli al DNA del marchio, che utilizza solo materiali naturali e che è immediatamente riconoscibile per il suo design essenziale ed elegante”.