Semplicemente bellissimo: così è iI legno secondo Matteo Thun

Un tratto pulito e un nome semplice: è La Cucina, modello in legno naturale disegnato da Matteo Thun e Antonio Rodriguez e realizzato da Riva 1920. Nell'intervista che segue, l'architetto Matteo Thun racconta come è nata La Cucina e il suo “amore" per il legno. Partendo dalle sue “radici”

Architetto e designer di chiara fama, Matteo Thun è uno dei protagonisti internazionali del progetto, di cui si occupa “tutto tondo”, dall'architettura, all'interior e al design. Scorrendo le sue opere, si coglie inevitabilmente un tratto comune, un sottile fil rouge che collega i suoi diversi concept: l'utilizzo del legno. Che trova espressione anche nel sistema La Cucina (NELLA FOTO in apertura, rappresentata da una installazione concettuale), realizzata da Riva 1920. Nata proprio dalla comune “passione” per il legno di Matteo Thun e di Lorenzo Riva, presidente di Riva Industria Mobile, La Cucina è un modello “da leggere” anche come una sorta di manifesto di uno stile di vita d'arredo autentici, legati ai valori tradizionali.

Matteo Thun, architetto e designer

Quale sia l'origine dell'“amore” per il legno di Matteo Thun, e quale il percorso che lo ha condotto al design de La Cucina, ce lo ha raccontato lui stesso. "Ha origini lontane la mia predilezione per il legno, in Alto Adige, dove sono nato, nelle case Walser in pietra e legno, luoghi “magici” in cui provo una sensazione di benessere profondo davvero irripetibile", racconta l'architetto Thun. "I materiali naturali emanano stimoli sensoriali che stravolgono il nostro modo tradizionale di percepire. Come se tatto, olfatto, vista si mescolassero, come se si potesse “toccare con gli occhi” o “vedere con le mani”. Ancora oggi ricerco questa poli-sensorialità nei miei progetti attraverso il legno, proprio perché è un materiale che suscita emozioni, grazie alla sua capacità di raccontare la sua storia attraverso la sua patina che muta nel tempo non perdendo mai fascino. >E’ un materiale semplicemente… bellissimo".

La Cucina, da Riva 1920, disegnata da Matteo Thun & Antonio Rodriguez

Per Matteo Thun il legno, oltre ad essere un materiale “emozionale”, rappresenta  il suo legame con il territorio in cui è cresciuto. E possiede anche un grande valore intrinseco, che lo rende attuale e contemporaneo, da sempre.
"L’utilizzo del legno è, oggi più che mai, una scelta al passo con i tempi. Dal product design alla progettazione architettonica, è il materiale costruttivo del futuro. E’ una risorsa naturale, rinnovabile e quindi eco-sostenibile; offre comfort, flessibilità e leggerezza. E’ versatile – può essere morbido oppure duro, liscio o flessibile – e si presta a molteplici possibilità di impiego", continua Matteo Thun.
"Inoltre, il metodo di progettazione del nostro Studio, che è basato sui Tre Zeri – zero km, zero emissioni di Co2, zero sprechi – si sposa perfettamente con tutte le proprietà del legno. Il legno è poi quasi sempre reperibile nelle vicinanze (meglio se proveniente da foreste controllate secondo gli standard FSC) - riducendo i percorsi di trasporto - ed è facilmente riutilizzabile. Senza contare che garantisce un ottimo isolamento acustico e termico, affronta l’usura mantenendo intatta la sua bellezza e addirittura pare che faccia bene alla salute, assorbendo le sostanze inquinanti con benefici effetti sullo stress, il sistema immunitario e respiratorio, e favorendo la capacità di concentrazione".

La Cucina allestita con tavolo e sgabelli Woody, anch'essi disegnati da M. Tun e prodotti da Riva 1920

Ecco quindi La Cucina, sistema d'arredo essenziale e sobrio realizzato interamente in legno multistrati impiallaccciato, sia per la costruzione delle ante sia della struttura.
"La Cucina rappresenta un omaggio alla cultura mediterranea, non solo gastronomica, che vive questo luogo conviviale come il fulcro della casa. Un tributo alla tradizione, al saper fare Italiano, a valori autentici e condivisi visti in una prospettiva di modernità. E’ stato dunque spontaneo, sia da parte di Maurizio Riva sia del nostro Studio, celebrare il focolare attraverso l’uso del legno, elemento che entrambi amiamo moltissimo, ma che è soprattutto un materiale “vivo” e adatto, più di ogni altro, a rappresentare il calore umano, la gioia di vivere".

Il concpet de La Cucina parte dall'idea di focolare

"Nel progetto de La Cucina siamo partiti da un concetto molto semplice, in cui i segni sono ridotti all’essenziale: uno spazio per il fuoco, uno spazio per l’acqua e uno ancora per il cibo. Questa Semplicità, che noi preferiamo chiamare “zero design”, è la chiave per garantire a un prodotto, così come ad un’architettura, durabilità estetica e funzionale nel tempo, senza nulla concedere alle mode passeggere", prosegue Thun.
"Abbiamo utilizzato unicamente legno multistrato impiallacciato disponibile in varie essenze, lavorato artigianalmente e con finiture naturali a cera o ad olio agli estratti di pino. E’ importante dire che tutti i legnami provengono da aree a riforestazione controllata accreditate FSC. Le venature del legno naturale sono qui parte integrante di un disegno armonico ed elegante che procede ininterrotto su basi, pensili e colonne. Dagli elettrodomestici AEG/Electrolux alle maniglie, guide e cerniere in metallo (Omporro e Arturo Salice), ai piani in pietra naturale di MGM-La Marmoteca, il progetto ha riunito le migliori aziende del settore. Proprio come un mix di migliori ingredienti dà vita ad un buon piatto tutto Italiano!".

I cassetti de La Cucina, con frontalino e sponde in legno

Realizzata interamente in legno e finita a olio naturale agli estratti di pino, La Cucina si connota per le eleganti superfici lignee e per le ante con la presa per l'apertura scavata  nello spessore dei pannelli. E' realizzata nella versione a parete oppure a isola ed è disponibile in sei varianti: in rovere con finitura cera o a olio e in rovere sbiancato cera, e poi in legno di acero, di noce e ciliegio finiti a olio.