Sabaf raggiunge il record di 500 milioni di bruciatori

Il bruciatore Dual Torcia di Sabaf

Sabaf,  la multinazionale italiana tra i leader mondiali nel settore dei componenti per cucine, ha raggiunto a settembre il traguardo di 500 milioni di bruciatori prodotti a partire dagli anni ottanta, quando Sabaf brevettò e iniziò la produzione dei primi bruciatori.

“500 milioni è un numero incredibile – racconta Pietro Iotti, Ceo di Sabaf – Dobbiamo ringraziare tutti i nostri dipendenti, gli operai, i ricercatori e tutti coloro che con grande impegno e passione hanno reso possibile questo risultato. Per noi è la qualità che è sempre al primo posto ma, solo per questa volta, vale la pena festeggiare anche la quantità!”

Per raggiungere questi numeri e per garantire sempre una produzione di alto livello, Sabaf ha puntato su un continuo rinnovamento dei macchinari, adottando soluzioni di ultima generazione, e sul capitale umano.
Per questo il know how industriale di Sabaf è noto in tutto il mondo e il suo carattere innovativo è stato chiaro fin da quando iniziò la produzione della Serie 1 con il primo bruciatore a gas con Venturi radiale, che consentì la sensibile riduzione della profondità degli apparecchi di cottura e quindi la diffusione capillare dei piani da incasso.
A metà degli anni ’90 venne invece introdotta sul mercato la famiglia dei bruciatori Serie 2 che, prendendo spunto dal settore automotive, utilizza un sistema modulare dove, sulla medesima coppa, è possibile montare spartifiamma e coperchi con materiali, estetiche e colori diversi, per una massima personalizzazione dell'offerta
Oggi Sabaf è arrivata alla Serie 6 PL e ancora una volta la capacità di innovare dell'azienda, che  investe in ricerca e sviluppo ogni anno circa il 3% del fatturato, ha portato a brevettare il primo tripla corona ermetico. Destinato per ora al mercato italiano, potrebbe diventare presto uno standard nei piani cottura e nelle cucine di tutti paesi. Intanto con i 500 milioni di pezzi prodotti in questi anni è già possibile fare il giro del mondo: messi in fila sviluppano oltre 40.000 chilometri, ben oltre al diametro della terra!