Michele De Lucchi reinterpreta una cucina Ernestomeda in esclusiva per le residenze Horti

"Una sorta di Capsule Limited Collection, in esclusiva per le residenze Horti": così Alberto Scavolini, ad di Ernestomeda, ha definito la rivisitazione firmata dall'architetto Michele De Lucchi di uno dei modelli cucina di maggior successo del brand, realizzato per il progetto immobiliare milanese che sarà terminato nel 2020.

Presentata ufficialmente proprio nel Casello all'interno dell'area di Porta Romana, in via Orti 25, dove sta sorgendo l'innovativo complesso immobiliare di alta gamma, l'isola della cucina Ernestomeda è stata reinterpretata da De Lucchi (progettista che ha firmato l'intera operazione immobiliare) inserendo un'anta in legno caratterizzata da una raffinata lavorazione scavata a bassorilievo. Il ritmo della superficie dei pannelli è dettato da una trama di listelli regolari che esaltano i chiaroscuri e fanno vibrare la luce. Le tecnologie a disposizione di Ernestomeda e la scelta del frassino europeo, uno dei legni più indicati per la fresatura a controllo numerico, hanno permesso di sperimentare e definire una nuova pelle architettonica che ridefinisce la cucina come un oggetto dal valore estetico e simbolico.

Il disegno tridimensionale del rivestimento si ispira agli schizzi e alle sculture della serie Cataste di Michele De Lucchi, costruzioni archetipiche ed evocative, cui si è ispirato il progettista per creare una combinazione di calore artigianale e di raffinatezza sartoriale, che offre soluzioni materiche e affascinanti gradi di percezioni tattili e visive, che si sposano con la versatilità di base del modello.

Partner del progetto è Milano Contract District, la prima Interior Design Platform al mondo, insignita della Menzione d’Onore all’ultima edizione del Compasso d’Oro, e selezionata da BNP Paribas per aver innovato, attraverso i propri servizi e input di marketing, il processo immobiliare trasformando la pura fornitura di prodotto in un progetto di capitolato di cucina esclusivo.

Nelle immagini, il programma di cucina Ernestomeda presentato al secondo piano del “Casello” di via Orti 25, con l’elegante isola caratterizzata dalle ante in legno disegnate da Michele De Lucchi, “incorniciate” dal top in granito Breccia Imperiale. La composizione a parete è contraddistinta da basi e colonne in Laccato Opaco Moka, dal top e dallo schienale in Stone+ Cocoa Velour e dal pensile InLine in vetro riflettente chiaro con telaio Laccato Opaco Moka. A “chiudere” l’allestimento, la zona living caratterizzata da boiserie, basi sospese e mensole in Laccato Opaco Grigio Vaio, con piano d’appoggio e alzata nella stessa finitura.