Lapitec, la pietra sinterizzata è anche green

Materiale ideale per i piani cucina, Lapitec ha ottenuto la certificazione GreenGuard rilasciata da Ul Environment, per le proprità ecologiche e a basso impatto ambientale.

La pietra sinterizzata a tutta massa Lapitec ha ottenuto la certificazione internazionale GreenGuard rilasciata da UL Environment: grazie ai rigorosi test sui campioni, l’ente ha attestato che Lapitec è un materiale che non emette sostanze inquinanti e può essere utilizzato anche nei progetti di edilizia sostenibile, essendo accettato dai regolamenti edilizi internazionali.
Adatto a infinite applicazioni, Lapitec può essere utilizzato per rivestimenti di pareti esterne e interne, pavimentazioni, piani cucina o facciate ventilate. Le lastre sono planari e hanno spessore omogeneo, permettendo agevoli attività di montaggio e rendendo il risultato estetico perfettamente uniforme.

Lapitec ha ottenuto la certificazione GreenGuard
Lapitec ha ottenuto la certificazione GreenGuard

Le grandi dimensioni delle lastre (1500x3365 mm con spessori calibrati da 12, 20 e 30 mm) e le proprietà fisico-meccaniche si uniscono all’eleganza e naturalezza dei colori, per un risultato eccellente e capace di incontrare ogni gusto estetico e stilistico. Il variare del coefficiente di attrito delle diverse finiture rende questa pietra adatta a moltissime applicazioni, sia nell’arredamento che nell’architettura. Il Lapitec non viene deteriorato dal tempo e dagli agenti atmosferici, è molto resistente agli urti e completamente insensibile ai raggi UV e all’azione degradante delle piogge acide. Per i piani cucina, in particolare, il Lapitec è particolarmente congeniale poiché la sua superficie non assorbe, è antimacchia, antigraffio, facilissima da pulire e assolutamente incombustibile.

Lapitec è realizzato con la tecnologia Bio-Care al biossido di titanio
Lapitec è realizzato con la tecnologia Bio-Care al biossido di titanio

Tutte le collezioni sono realizzate con la tecnologia Bio-Care che fa del Lapitec un prodotto autopulente e antibatterico grazie alle proprietà del biossido di titanio, un catalizzatore in grado di degradare per ossidazione numerosi composti organici. Bio-Care, inoltre, rende il Lapitec particolarmente indicato per tutti gli usi in cui siano richiesti elevati standard di igiene, come nelle cucine, e protegge le pareti esterne dallo smog, dallo sporco, dalla polvere, vernici e spray.

Sette le finiture “storiche” (Fossil, Vesuvio, Satin, Lux, Arena, Lithos e Dune), tredici colorazioni monocromatiche e sei venati, per una gamma di soluzioni che si prestano alla massima personalizzazione e lasciano grande spazio all’inventiva di ogni designer. I colori si ispirano alla natura: dai più chiari come il Bianco Polare, il Bianco Crema, l’Avorio e il Grigio Cemento, passando per il Sahara, il Tabacco, il Porfido Rosso e l’Ebano, fino al Grigio Piombo, al Nero Antracite e alle più nuove nuances Artico, Avana e Moca. I venati (Michelangelo, Perla, Corallo, Bernini, Donatello e Canova) conferiscono a ogni superficie un effetto ricercato.
Lapitec, infine, ha lanciato un’ottava finitura, una nuova collezione per i grandi rivestimenti: si chiama Urban ed evoca un orizzonte metropolitano, omaggiando quattro città iconiche: Brooklyn è un’interpretazione inedita dei colori e delle sfumature delle leghe di ferro: un risultato suggestivo e materico, che ricorda l’autentico corten grazie a una resa opaca sulla superficie. London evoca il mood dei building della capitale britannica: è un grigio cenere con toni ispirati al colore fumo di Londra. Le colonne, i palazzi nobiliari e il marmo sono le suggestioni che hanno portato l’azienda a creare Roma, la terza proposta che ricorda una tinta crema, molto calda ed elegante. Casablanca è un colore eburneo, chiaro e puro, che richiama gli edifici bianchi della città marocchina.

Lapitec
Lapitec, ideale per i piani cucina

La certificazione GreenGuard - ha commentato Michele Ballarin, Director of Sales and Marketing Lapitec - è un ulteriore tassello del nostro percorso di sviluppo della pietra sinterizzata a tutta massa. È un riconoscimento che testimonia l’assoluta eccellenza del materiale e sarà un driver importante soprattutto nei paesi dove gli standard di sostenibilità ambientale dei prodotti usati in edilizia e nell’arredamento sono molto vincolanti”.