Arrital Cucine, 40 anni in movimento

Eleganza, personalità, rigore stilistico e innovazione sono le parole chiave che oggi definiscono le cucine Arrital. Un brand dinamico che festeggia i 40 anni di attività

Durante la Design Week milanese, Arrital Cucine ha festeggiato i propri 40 anni con un grande evento organizzato presso Santeria Social Club, locale cool della scena milanese nato nel 2011 come spazio di ricerca musicale e artistica.

Un luogo in piena sintonia con lo spirito dell’azienda friulana che proprio nel 2011, in piena crisi del mercato, ha avuto il coraggio e la forza di iniziare un nuovo percorso con una politica di branding dalla forte personalità. Un’immagine incisiva e innovativa che poggia sulle basi solide di un’azienda che ha continuato a investire: sul processo produttivo, su nuovi prodotti e tecnologie, sulle persone: dalle risorse interne ai clienti presenti in 40 paesi. I risultati non sono mancati e l’azienda ha chiuso il 2018 con un fatturato di 40 milioni, in crescita rispetto al 2017.

Un’azienda in movimento, come racconta Christian Dal Bo, direttore generale dell’azienda e primo motore del cambiamento insieme al Ceo Mauro Giacomini.

Dal Bo Christian dg Arrital
Christian Dal Bo, direttore generale Arrital

La data di nascita è il 1979, ma è il 2011 l’anno che ha rappresentato per Arrital una grande svolta. Quali sono state le premesse e quali i risultati più importanti della nuova strategia?

Il 2011 è stato effettivamente un momento di passaggio cruciale, perché abbiamo deciso di iniziare un percorso di riposizionamento dell’azienda sul mercato sviluppando contemporaneamente una politica di branding dedicata. Una scelta precisa in termini di investimenti in design, immagine, innovazione, comunicazione.

È stata una vera svolta per l’azienda, per l’organizzazione e soprattutto per la nostra attuale reputazione; oggi a 40 anni dalla nascita ci sentiamo orgogliosi e felici delle sfide che stiamo portando avanti ogni giorno.

Si parla molto di Industry 4.0. Come definirebbe oggi il processo produttivo di Arrital? Sono previsti ulteriori investimenti?

Da sempre Arrital ha investito in innovazione e tecnologia perché la capacità produttiva e la qualità sono stati i must che abbiamo perseguito nel tempo e con l’evoluzione dei prodotti le sfide aumentano ogni giorno. Oltre a investimenti in macchine intelligenti abbiamo implementato sistemi interni per ottimizzare i processi di pianificazione che ci permettono di monitorare in tempo reale i flussi, gli indici di efficienza e produttività consentendo un controllo di gestione accurato. E per lo sviluppo organizzativo dei prossimi anni l’innovazione sarà ancora uno degli asset più importanti, insieme alla formazione.

In questi anni si è costituito un team di lavoro affiatato e motivato. Quali sono le nuove sfide da affrontare insieme?

In Arrital l’attenzione per le risorse umane ha sempre rivestito un ruolo importante; persone e passione sono valori che nel tempo si sono sempre più consolidati diventando elementi costitutivi del Dna dell’azienda e del brand anche sul mercato. Il 2011 ha rafforzato ancora di più questa tendenza e sensibilità: il riposizionamento strategico ha creato le condizioni per allargare la squadra interna con nuovi ruoli e competenze, ma anche quella esterna con consulenti e partner specialisti nella comunicazione, nel digitale, ma anche nella formazione e nella pianificazione. Oggi il sistema Arrital condivide la filosofia We Arrital attraverso un progetto di formazione e sviluppo organizzativo denominato Well (we work to be better) destinato sia ai collaboratori interni sia agli agenti di vendita.

Come avete coinvolto i clienti nel processo di cambiamento e quali sono i prossimi traguardi per coinvolgerli sempre di più?

L’evoluzione sul mercato del brand e dei prodotti ha comportato un inevitabile cambiamento anche sui rivenditori in Italia e all’estero. Arrital in questi anni ha acquisito nuovi clienti rappresentativi per il segmento medio-alto, rivenditori evoluti sia per area di gusto sia per cultura e organizzazione e con loro ha condiviso tutte le strategie di vendita e di brand diffusion del marchio. Con giugno 2019 parte il progetto Wellearn (sharing training program) destinato ai clienti italiani, un percorso pluriennale di formazione e
co-progettazione sui grandi temi dell’innovazione e dell’efficienza del punto vendita. Wellearn mira a creare lo spirito di community Arrital costruendo un laboratorio dinamico di strategia partecipata e diffusa sul mercato.

L’identità del brand parla molto attraverso il prodotto. Su quali novità state lavorando?

In generale stiamo lavorando sul concetto di piattaforma progettuale: definiti i requisiti architettonici e funzionali del sistema cucina con il progettista, il cliente finale può orientare la propria scelta tecnico-materica e di design manifestando preferenze per stile e fascia di gusto. Parlando in particolare delle collezioni, ci siamo impegnati in modo importante su AK_05 TaylorMade, che combina la forza espressiva dei materiali e delle tecnologie con nuove linee di mobili e complementi che amplificano il concetto di cucina.

Arrital AK_05 TaylorMade
Nelle immagini, sopra e sotto e in apertura, evoluzione di uno dei sistemi di maggior successo, AK_05 TaylorMade è una soluzione pensata per creare progetti su misura. Come tutti i progetti Arrital è stata disegnata dall’architetto Franco Driusso, art director di Arrital

Arrital_AK_05 TaylorMade

Contemporaneamente ci stiamo concentrando sull’evoluzione di AK_04 con scelte materiche e tecnico-funzionali per soddisfare nuove nicchie di mercato e di utenti.

Dallo scorso anno, Arrital sta indagando i bisogni della generazione dei millennials per stabilire nuove relazioni e proiettarsi verso i clienti del futuro.

Quali sono gli obiettivi e gli strumenti utilizzati? 

L’azienda da quasi due anni ha attivato internamente ed esternamente un osservatorio e un gruppo di lavoro sulle tendenze legate ai millennials e più in generale all’ascolto dei digital users. Conoscendo gli utenti e i consumatori di domani potremo evolvere i nostri linguaggi espressivi  e captare segnali per ingaggiare con loro relazioni di valore sul brand, sul senso dell’habitat, sui significati della cucina. Abbiamo in corso anche due importanti collaborazioni universitarie: con lo IUSVE di Venezia sui temi della comunicazione e con il Politecnico di Milano sui temi del progetto e del prodotto. I giovani coinvolti ci stanno aiutando ad allargare lo spettro dell’ascolto e di relazione ma soprattutto sono generatori di grande energia e di stimoli per affrontare il marketing di prodotto e i temi dell’innovazione con solide basi e prospettive.

Una serata (e una voce) speciale al FuoriSalone

La voce inconfondibile di Malika Ayane, una delle cantautrici più raffinate della scena italiana, ha interpretato live la colonna sonora dell’evento organizzato da Arrital a Milano per festeggiare i 40 anni.

Gli oltre 400 invitati al privat concert- tra clienti, fornitori, agenti e giornalisti - hanno contribuito al successo di una serata in cui si è respirato un clima festoso e un senso profondo di appartenenza al brand.

Una condivisione che, come afferma Christian dal Bo nell’intervista, è stato uno degli obiettivi del percorso intrapreso dai dirigenti e consulenti Arrital, portato avanti con particolare convinzione a partire dal 2011.